Il successo contro la Vigor Lamezia, fondamentale nella corsa salvezza, viene immediatamente oscurato da uno scossone inatteso: il direttore sportivo dell’ACR Messina, Giovanni Martello, ha annunciato le proprie dimissioni nel post-partita, lasciando l’ambiente sorpreso e spiazzato.
La nota ufficiale del club
Poco dopo, la società ha pubblicato un comunicato ufficiale per registrare le parole del dirigente:
«ACR Messina prende atto delle dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo Giovanni Martello al termine della gara di domenica. La società, nel rispetto delle persone e dei ruoli, valuterà nelle prossime ore quanto emerso e comunicherà tempestivamente le proprie determinazioni».
Nel testo, firmato dal Racing City Group, viene ribadito il focus sulle operazioni societarie in corso:
«Il club sarà impegnato questa settimana nel closing della società e nell’acquisizione del ramo sportivo. Il Presidente Justin Davis conferma il massimo impegno e l’unità d’intenti nel proseguire il lavoro programmato».
Le parole di Martello: «Mi fermo, manca fiducia. È giusto fare un passo indietro»
Il dirigente ha spiegato la propria scelta in modo netto e senza giri di parole:
«Io da oggi mi fermo, faccio un passo indietro perché è giusto che la società faccia le proprie scelte. Martedì definiranno l’acquisizione della società dal notaio. Non percepisco più fiducia sulla mia persona. Senza polemica, senza astio, devo obbligatoriamente fare un passo indietro».
Martello ha rivendicato con orgoglio il lavoro svolto nei quattro mesi a Messina:
«Quando sono arrivato qui il 30 agosto mi hanno preso tutti a pernacchie. Da 18 anni faccio il direttore sportivo, da 14 sono ininterrottamente in Serie D. Non faccio parte di alcun giro, non porto sponsor, non mi faccio raccomandare. Quello che ho fatto me lo sono guadagnato con sacrificio e onestà».
«Lascio la società libera di decidere»
Il direttore sportivo non ha voluto entrare nei dettagli delle motivazioni:
«Devo potere lasciare la società libera di decidere come intende proseguire questo percorso. Ho troppo rispetto per società, città e tifoseria. Se la società lo vorrà, chiarirò tutto con i presidenti».
La scelta maturata da tempo: nemmeno Romano era informato
Martello ha rivelato di non aver condiviso preventivamente la decisione neppure con il tecnico Pippo Romano:
«È una decisione che ho maturato in queste settimane. Non l’ho comunicato al mister per non distoglierlo dalla partita: l’unico obiettivo erano i tre punti».
Il futuro del mercato: scenari aperti
Con l’addio del ds, a gestire il mercato invernale sarà un altro dirigente. Gli stessi tre-quattro nomi già bloccati — come anticipato da Romano — potrebbero non rientrare nelle strategie future:
«Pensate che non ci siano altri direttori sportivi nel calcio? Conosco le dinamiche di questo mondo. È giusto che sia così. Non sono venuto qui a cercare chiacchiere o polemiche».