Dopo qualche minuto di tensione seguito al triplice fischio, Pippo Romano si è presentato sereno e soddisfatto ai microfoni della sala stampa dello stadio “Aci e Galatea”. L’allenatore ha celebrato la seconda vittoria esterna stagionale del Messina, arrivata proprio nel giorno del suo debutto sulla panchina giallorossa.
«Tanta emozione per avere esordito sulla panchina del Messina proprio qui ad Acireale, una piazza in cui sono stato molto bene in passato, avendo un ottimo rapporto con la città e con la gente – ha dichiarato Romano –. Importante vittoria perché dimezziamo la penalizzazione, avvicinandoci alla zona playout. Ora spegniamo gli entusiasmi e lavoriamo per la gara di domenica contro il Paternò, che sarà un’altra gara fondamentale. Oggi devo dire che abbiamo fatto una grande partita: corsa, gioco, una meritata vittoria, anche se abbiamo sprecato troppo. Dobbiamo migliorare nella finalizzazione sotto porta, perché è un peccato non raccogliere quello che costruiamo».
Il tecnico non ha nascosto qualche momento difficile: «Abbiamo subito cinque minuti di sbandamento dopo il rigore, poi abbiamo ripreso a giocare, sviluppando buone trame e senza avere grossi problemi a controllare la situazione, eccetto qualche occasione in cui potevamo soffrire la fisicità dei loro attaccanti. Non era facile venire qui a imporci, perché l’Acireale voleva vincere per recuperare fiducia».
Infine, Romano ha commentato anche il difficile momento societario: «Abbiamo costruito la squadra in dieci giorni e siamo insieme da meno di un mese, ovviamente con tutti i problemi che ne conseguono, soprattutto per diventare una squadra. Grazie alla massima disponibilità dei ragazzi ci stiamo riuscendo, facendo punti e capendo quello che vuol dire vestire una maglia così gloriosa. In campo stanno superando tutte le problematiche esterne che conoscete tutti, rendendomi davvero orgoglioso di loro».