Giorni caldi per il futuro del Messina, chiamato a sciogliere i nodi legati alla gestione societaria e al prossimo campionato di Serie D. Come riportato da La Gazzetta del Sud, l’attenzione è rivolta al possibile passaggio di consegne tra l’attuale proprietà – con Alaimo e Sciotto in testa – e la Società Cooperativa che da settimane dialoga con l’Acr. L’obiettivo condiviso è evitare la liquidazione giudiziale e garantire un piano di ristrutturazione del debito che tuteli il club e rilanci il progetto sportivo.

Secondo quanto riferisce ancora La Gazzetta del Sud, i contatti tra le parti restano vivi, anche se si preferisce agire con cautela e approfondimenti piuttosto che rischiare una rottura nelle fasi cruciali. La Curva Sud ha ribadito la propria posizione con un comunicato duro, invocando un cambio al vertice come condizione necessaria per restituire entusiasmo a una piazza da sempre appassionata.

Sul fronte sportivo, resta viva la pista che porta a Francesco Castorina come nuovo direttore sportivo, mentre per la panchina sembrano in calo le quotazioni di Pippo Romano. Resistono invece le ipotesi Angelo Bognanni e Alfio Torrisi.

Sempre secondo quanto evidenziato da La Gazzetta del Sud, cresce intanto l’attesa per conoscere l’esito della graduatoria definitiva dei ripescaggi: il Messina 1947 ha infatti ottenuto un punteggio di 32 (rispetto ai 29 iniziali) e potrebbe rientrare tra le quattro squadre ammesse in Serie D. Entro sabato sono attese novità.