Maxi rissa nello spogliatoio: aggrediti due calciatori | La società denuncia tutto

Ennesima brutta pagina per il calcio italiano con un’aggressione nello spogliatoio che nulla ha a che vedere con lo sport.
L’ultima giornata della Serie A ha visto il Napoli conquistare il suo quarto scudetto, battendo il Cagliari 2-0 al Maradona. Sotto la guida di Antonio Conte, gli azzurri hanno concluso la stagione con un punto di vantaggio sull’Inter, che ha vinto in trasferta contro il Como, ma non è riuscita a colmare il distacco.
La Roma ha assicurato un posto in Europa League grazie a una vittoria per 2-0 contro il Torino, nell’ultima partita di Claudio Ranieri in panchina. La Juventus, sotto la guida dell’allenatore ad interim Igor Tudor, ha ottenuto una vittoria sofferta per 3-2 contro il Venezia, garantendosi così l’accesso alla prossima Champions League.
Il Lecce ha evitato la retrocessione con una vittoria sulla Lazio, nonostante abbia giocato in inferiorità numerica per gran parte della partita. L’Empoli, invece, è sceso in Serie B dopo una sconfitta contro il Verona, un risultato che ha sancito la loro retrocessione insieme a Venezia e Monza.
Il Milan ha chiuso la stagione con una vittoria contro il Monza, ma è stato oggetto di contestazioni da parte dei tifosi per una stagione al di sotto delle aspettative. La squadra rossonera ha mancato l’accesso alle competizioni europee, concludendo il campionato in una posizione deludente.
Liti negli spogliatoi
Le tensioni negli spogliatoi possono sfociare in risse che compromettono l’armonia di una squadra. Un caso emblematico è quello tra Neymar e Cavani al Paris Saint Germain. Durante una partita contro il Lione, i due litigarono in campo per la battuta di un rigore e una punizione. Il diverbio proseguì negli spogliatoi, dove fu necessario l’intervento di Thiago Silva per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente.
Un altro episodio si è verificato nel 2019 nel Tuttocuoio, squadra di Serie D. Durante l’intervallo di una partita persa contro il Ponsacco, alcuni giocatori si affrontarono fisicamente nello spogliatoio, lanciandosi persino gli scarpini. A seguito dell’incidente, sette calciatori furono allontanati dalla squadra e l’allenatore rassegnò le dimissioni.
Zaniolo nella bufera
Nicolò Zaniolo, ex fantasista della Roma ora in forza alla Fiorentina, è stato accolto da una bordata di fischi all’Olimpico durante la recente sfida tra le due squadre. Dopo la semifinale del campionato Primavera tra Roma e Fiorentina, vinta dai viola per 3-1, secondo quanto riportato da “Sportitalia”, Zaniolo sarebbe entrato senza autorizzazione nello spogliatoio della Roma, provocando i giovani giallorossi e aggredendo fisicamente due di loro.
La Roma ha emesso un comunicato ufficiale condannando fermamente l’accaduto e qualsiasi forma di comportamento aggressivo, sottolineando l’importanza di mantenere i valori dello sport. La Fiorentina, invece, ha diffuso una versione differente, riportando le dichiarazioni di Zaniolo che afferma di essere stato insultato mentre cercava di congratularsi con entrambe le squadre, decidendo quindi di allontanarsi per evitare ulteriori tensioni.