Maxi multa ed esclusione dalle coppe europee: scoperte partite truccate | La sentenza durerà 10 anni
Una multa salatissima, una vera e propria stangata. Esclusione dalle coppe europee per combine: 10 anni di squalifica.
La UEFA ha preso una decisione senza precedenti comminando una serie di sanzioni che hanno messo in ginocchio un club europeo. E non è ovviamente la prima volta che accade qualcosa del genere. Basti pensare a quanto avvenuto con squadre italiane negli anni passati nemmeno troppo lontani.
Torniamo indietro ad esempio, al 2023/2024. In quell’anno la Juventus fu sanzionata dalla stessa UEFA pesantemente. Esclusione dalle competizione europee per tutta la stagione 23/24. Ai tempi la Vecchia Signora avrebbe dovuto disputare la Conference League, ma non poté farlo. E ci fu un’ulteriore sanzione.
Il club piemontese dovette pagare una multa complessiva da 20 milioni di euro. Metà dei quali era legata a vincoli sul fair play finanziario da rispettare sino al 2025. Una punizione che chiuse definitivamente il contenzioso con la Giustizia Sportiva dopo medi di indagini e penalizzazioni in campionato.
Per la Juve si trattò del primo anno fuori dall’Europa dal 2011/12. Sempre lo stesso anno, la Juve, dovette scontare 10 punti di penalizzazione. Questo aveva compromesso anche l’accesso alla Champions League. Ma un altro caso alquanto simile, ha colpito un altro club della massima serie italiana.
Il caso Milan
Si tratta del Milan. I rossoneri, nella stagione 2018/19, in pieno caos societario e con forti problemi di bilancio, dopo una prima esclusione da parte del TAS, i milanesi furono riammessi ai gironi di Europa League ma il momento fu comunque disastroso, col fondo Elliott che prese il controllo e avviò una rivoluzione.
Successivamente però, per l’esattezza a giugno del 2019, arrivò una mazzata: il TAS confermò l’esclusione del Milan dall’Europa League. Questo perché ci furono gravi irregolarità nei conti del triennio 2014-2017 e 2015-2018, in violazione del fair play finanziario. E adesso questo problema di è ripresentato.
La combine
Secondo quanto riportato da Sky Sport, la squadra montenegrina Arsenal Tivat, è stata esclusa per ben 10 anni da tutte le competizioni UEFA. Una decisione forte quella adottata dall’organizzazione. Questa scelta è arrivata dopo aver scoperto di una combine con l’Alashkert, avversario armeno nei preliminari dello scorso anno.
Oltre all’esclusione come anticipato, il club dovrà pagare anche una multa da 500 mila euro. Il sospetto era nato dopo il clamoroso 6-1 subito al ritorno, che ha fatto seguito a un pareggio 1-1 all’andata. La UEFA ha confermato l’irregolarità del match e dunque punito severamente il club montenegrino.