Il Marsala 1912 apre ufficialmente una nuova pagina della sua storia. Nella splendida cornice delle Cantine Fina, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo assetto dirigenziale, dando il via a un progetto che punta a rilanciare il calcio marsalese attraverso programmazione, investimenti e identità.
A fare gli onori di casa è stato Marco Fina, ex capitano del Marsala e padrone di casa dell’evento, che ha accolto i presenti con parole intrise di passione e orgoglio. A guidare il nuovo corso sarà Angelo Casa, imprenditore e nuovo presidente del club, affiancato dal vicepresidente Filippo Di Maggio, azionista di minoranza.
Il nuovo organigramma: al via la rifondazione
Durante l’incontro, sono stati presentati i membri chiave della nuova struttura societaria:
Rosario Compagno – Direttore tecnico
Antonio Schio – Direttore sportivo
Tommaso Picciotto – Direttore generale
Salvatore Ombra – Dirigente e accompagnatore
Tutti hanno espresso entusiasmo e determinazione nel dare forma a un progetto credibile, solido e duraturo.
Sede nuova, strutture nuove: investimenti concreti
Uno degli annunci più rilevanti della giornata è stato l’acquisto del cosiddetto “Palazzo a Vetri”, che diventerà la sede ufficiale del club. Il presidente Casa ha spiegato:
«Sarà il nostro quartier generale, un punto di riferimento operativo per l’intera società. Non ci fermeremo qui: investiremo nello stadio e nella creazione di un centro sportivo per il settore giovanile».
Casa: «Il Marsala merita di più, ma senza proclami»
Rispondendo ai giornalisti, Casa ha delineato chiaramente la filosofia del nuovo corso:
«È un progetto a medio-lungo termine. L’obiettivo è tornare tra i professionisti, in Serie C, ma non vogliamo darci scadenze. Non bastano i soldi per vincere, serve un insieme di fattori. Guardate la Sampdoria: ha speso tanto ed è retrocessa».
Pur evitando proclami, la volontà è quella di costruire una squadra competitiva per il campionato di Eccellenza:
«È un torneo che sta stretto al Marsala», ha aggiunto Casa.
Derby con il Trapani e spirito di collaborazione
Sollecitato su un possibile ritorno del derby con il Trapani, il presidente non ha nascosto il desiderio:
«Sarebbe bello rivederlo tra i professionisti. È il secondo derby più importante della Sicilia, dopo Palermo-Catania. Ho parlato con il presidente Antonini, che mi ha invitato allo stadio Provinciale. È una persona davvero simpatica».
Prossimi step: maglia, sponsor e tifosi
Nei prossimi giorni sono previste altre conferenze: una con il Comune di Marsala e un’altra aperta ai tifosi per la presentazione della nuova maglia e del nuovo sponsor tecnico. Intanto, è stato creato un nuovo logo, mentre il sito ufficiale è in fase di allestimento. L’ufficio stampa sarà curato da Manuel Mannino, giornalista palermitano.
Il Marsala 1912 guarda avanti con determinazione. L’entusiasmo non manca, ma nemmeno la consapevolezza che ogni passo dovrà essere costruito con serietà e visione.