Il Marsala 1912 chiude il girone d’andata con rinnovato entusiasmo e uno sguardo deciso al futuro. Reduce dal ritorno alla vittoria e ancora in piena corsa nella scia del Licata, il club guarda con attenzione alla finestra di mercato di dicembre. A confermarlo è il direttore sportivo Antonio Schio, protagonista di un’ampia intervista in cui ha analizzato presente e prospettive del gruppo.
«Il girone di ritorno nei campionati di Eccellenza è spesso un altro campionato – spiega Schio –. A dicembre valuteremo con calma se rinforzare la squadra: siamo molto soddisfatti del lavoro del gruppo, ma se ci sarà l’opportunità di migliorare ulteriormente la rosa lo faremo».
Il ds chiarisce anche l’obiettivo: «Il Licata è una squadra molto forte e preparata. Se vogliamo provare a raggiungerla dobbiamo migliorare ancora in tutti i reparti».
Schio non indica un ruolo prioritario: «Non c’è una necessità imminente, ma discuteremo con il mister e la società se intervenire in uno o più reparti. Abbiamo tanti ragazzi di valore ovunque, valuteremo con equilibrio».
Guardando al campionato, il ds sottolinea come quest’anno la lotta al vertice sia molto più equilibrata: «A parte il Licata, che ha dimostrato di essere solido e di categoria, ci sono cinque o sei squadre attrezzate che possono arrivare fino in fondo. Non sarà come l’anno scorso, quando due squadre hanno dominato. Adesso c’è maggiore concorrenza, e questo rende tutto più competitivo e difficile».
Il Marsala ha ora davanti le ultime quattro gare del girone d’andata, due in casa e due in trasferta, decisive per restare agganciati alla vetta. «In teoria abbiamo un piccolo vantaggio – spiega Schio – perché nel ritorno affronteremo in casa tutte le squadre con cui ci giocheremo la vittoria finale. Siamo fiduciosi».
Il ds, infine, pone l’accento sulla forza più grande del Marsala: l’unità interna.
«Questo è un gruppo eccezionale, sia la squadra sia lo staff. È un aspetto fondamentale, e lo hanno dimostrato domenica: in un momento difficile, con un po’ di appannamento, la reazione è stata straordinaria. Hanno ribaltato la partita soffrendo insieme. Senza un gruppo compatto non sarebbe stato possibile».
Una fiducia evidente, quella del direttore sportivo, che conferma le ambizioni del Marsala in vista di un girone di ritorno che si annuncia combattuto e incerto: il Marsala c’è, e non ha alcuna intenzione di mollare la presa.