Dieci gol in sette partite: Pierluca Luciani trascina il Messina ai playout. “Ora sogno la salvezza… e la Serie B”
Ha numeri da capogiro, tanto da guadagnarsi il titolo di attaccante più prolifico d’Europa nelle ultime sette giornate tra i professionisti. Si chiama Pierluca Luciani, ha 23 anni, e con i suoi dieci gol ha tenuto in piedi il Messina, trascinandolo ai playout contro il Foggia, in programma il 10 e il 17 maggio.
Come racconta Guido Ferraro su Tuttosport, la sua è una storia di riscatto, di sacrifici e di fiducia guadagnata col sudore. Punta centrale di 188 cm, Luciani abbina struttura fisica e buona tecnica, qualità che lo hanno proiettato nel novero dei migliori giovani attaccanti emergenti della Serie C.
Tripletta, doppiette e colpi di testa: l’uomo del ritorno
Luciani è letteralmente esploso nel girone di ritorno, dopo aver faticato per imporsi nella prima parte di stagione. Con Simone Banchieri in panchina, subentrato a Modica alla 24ª giornata, è rinato: tripletta alla Cavese, doppietta all’Altamura, gol a Foggia, rete decisiva alla Juventus Next Gen. Gli ultimi tre gol, tutti di testa, con Antonio Gatto in panchina, arrivato a chiudere la stagione regolare con due vittorie su due.
“Ho avuto due infortuni ai crociati, ma non ho mai mollato. Voglio salvare il Messina e poi tornare in B”, ha raccontato Luciani a Tuttosport.
Il riscatto dopo gli infortuni
Nato a Cave, in provincia di Roma, Luciani ha fatto la trafila nelle giovanili della Lodigiani e poi nel Frosinone, dove ha segnato 23 gol in 40 presenze con la Primavera, meritandosi anche un esordio in Serie B nel 2021 con Fabio Grosso in panchina.
Ma la sua carriera è stata frenata da due infortuni gravi ai legamenti crociati, che hanno rallentato il percorso con Siena, Monterosi e nel primo anno proprio a Messina. Questa stagione, invece, è stata quella della consacrazione: 12 gol in totale, 7 nelle ultime 10 gare.
Futuro incerto, ma il talento è sotto osservazione
Il contratto di Luciani con il Messina scade il 30 giugno e secondo Tuttosport ci sono già club di Serie B e due di Serie A che stanno seguendo l’attaccante, gestito dalla Italia Manager Group di Augusto Carpeggiani e rappresentato da Claudio Del Gusto.
“Il mio obiettivo ora è salvare il Messina. Vivo qui da due anni, e con tutti i problemi che ci sono, non abbiamo mai smesso di crederci. Poi, il sogno è tornare in Serie B… da protagonista”, ha detto con determinazione.
Cuore giallorosso e fede romanista
“Tifo Roma, e con Ranieri sto sognando di rivederli in Champions. Sarebbe il massimo: salvezza per il Messina, Roma tra le grandi d’Europa… e magari io in B”, ha aggiunto, senza nascondere un sorriso.
Luciani è il volto giovane e resiliente di un calcio che sa ancora raccontare storie vere. Una favola che, con i playout all’orizzonte, cerca un lieto fine. E magari un nuovo inizio, tra i cadetti.