Dopo undici giornate il Girone B di Eccellenza inizia a prendere forma: Avola e Modica guidano la classifica a braccetto, con cinque lunghezze di vantaggio sulla coppia Atletico Catania–Messana, quest’ultima rinvigorita dal passaggio del turno in Coppa ai danni proprio dell’Atletico.
Alle spalle del quartetto di testa si riaffaccia il Vittoria, che con l’arrivo in panchina di Antonio Figliomeni ha ritrovato immediatamente il successo: netto 3-0 al fanalino di coda Palazzolo. A prendersi la scena è stato Max Lucarelli, fantasista italo-argentino autore di una doppietta che vale tre punti d’oro.
Lucarelli ha segnato i suoi primi due gol in campionato, dopo le reti messe a segno una settimana fa in Coppa Italia Eccellenza contro l’Acquedolcese. «Era fondamentale vincere per rimetterci in carreggiata» ha dichiarato. «Abbiamo un organico di altissimo livello e dobbiamo ritagliarci spazio nelle zone altissime della classifica».
«A nove punti dalla vetta? Ci crediamo»
Il distacco da Avola e Modica è di nove lunghezze, ma il trequartista non si nasconde: «Assolutamente sì, ci crediamo. Il campionato è lungo: con un filotto possiamo rientrare in corsa».
Sulle avversarie che guidano il girone, Lucarelli ha le idee chiare: «La Messana gioca bene, a Bisconte abbiamo compromesso tutto nel primo tempo. Il Modica? Contro di loro abbiamo fatto una buona gara e non meritavamo di perdere».
Nelle prossime settimane il Vittoria ospiterà Atletico Catania e Avola: due scontri diretti che possono ridisegnare gli equilibri.
Zona bassa e considerazioni di carriera
Sul fondo della classifica, tra le messinesi è impelagata solo l’Acquedolcese, affrontata dal Vittoria in Coppa. «Possono tirarsi fuori, hanno qualità» afferma Lucarelli.
Lungo percorso tra Eccellenza e Serie D, l’attaccante non nasconde un unico rimpianto: «Forse il mancato passaggio dal Mazzarrà alla Primavera del Catania quando erano in Serie A. Avrebbe potuto cambiare tutto. Ma prendo il buono di quanto fatto: non mi sono mai risparmiato».
Il Vittoria, intanto, riparte da lui per provare a risalire ancora la china.