Lo Monaco: «Catania può essere la sorpresa. Trapani? Soldi sprecati senza idee»
L’ex dirigente analizza la lotta playoff e lancia una stoccata al Trapani: «Nel calcio servono idee, non solo soldi»
Pietro Lo Monaco, intervistato da Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb.com, ha offerto una panoramica a 360 gradi sul calcio italiano, toccando temi caldi come la corsa Scudetto, la bagarre in Serie B e i playoff di C. E tra una previsione e l’altra, non sono mancate frecciate decise, soprattutto al Trapani di Antonini.
Serie A: «Scudetto? Napoli leggermente avanti, ma sarà testa a testa»
«Sia Inter che Napoli oggi hanno due belle gatte da pelare – ha dichiarato Lo Monaco – ma vedo il Napoli leggermente avvantaggiato. Sarà testa a testa fino alla fine». Un equilibrio influenzato anche dagli impegni europei: «Tenere il piede in tre scarpe non è semplice. L’Inter aveva più impegni, mentre il Napoli si dedica solo al campionato. Alla lunga gli impegni possono aver influito. Però attenzione: è ancora tutto aperto».
Sul Milan e un’eventuale vittoria della Coppa Italia: «Un trofeo mitiga un po’ i buchi – ammette – però non inficia su una stagione non positiva».
E sul profilo giusto per la dirigenza rossonera: «Un buon direttore sportivo va messo nelle condizioni di lavorare. Tare ha l’esperienza giusta, è stato in una società di spessore con un presidente neppure tanto comodo. Ma non mi sembra ci siano tanti altri profili».
Serie B: «La Salernitana è risalita, ma tutto può succedere»
Parlando della cadetteria, Lo Monaco sottolinea l’imprevedibilità del campionato: «La B non si smentisce mai. La Salernitana con due vittorie sembrava aver dato una bella sterzata. Ma bisogna stare attenti fino all’ultimo. Ogni punto è buono. Occorre stare sul pezzo».
Alla domanda su chi vede favorito ai playoff risponde: «È ancora tutto aperto. Sembrava che il Palermo avesse preso un cammino abbastanza spedito, ma l’ultima sconfitta ha lasciato tutto aperto. Non c’è una favorita».
Serie C: «Occhio al Catania, può essere la sorpresa»
Per i playoff di Serie C, Lo Monaco individua le solite note, ma lancia anche un nome a sorpresa: «Vicenza, Ternana, Pescara, poi qualche mina vagante come la Feralpisalò. Ma ho un presentimento: il Catania. Ha avuto tante vicissitudini negative, ma a pieno organico è una squadra di tutto rispetto».
Stoccata al Trapani: «Nel calcio servono idee, non milioni»
Parole dure sul Trapani del presidente Antonini, con cui Lo Monaco ha avuto un battibecco pubblico: «Si è dipinto qualcosa che non sta né in cielo né in terra. Mi venne chiesto un parere sul girone C e poi lessi una risposta piccata di Antonini. Ma il Trapani è la dimostrazione che non si vince solo perché si hanno più soldi».
E rincara: «Il calcio è una cosa seria. Non mi alzo la mattina e solo perché ho più soldi vinco. Va fatto con conoscenza. Il Trapani ha vinto la D da imbattuto, ma poi ha cambiato tutto: allenatore, direttore, e infine ha richiamato tecnico e dirigente per poi esonerare di nuovo. Peccato aver buttato via quei soldi in maniera scriteriata».
La sua speranza è che questa stagione serva da lezione: «Mi auguro che abbia insegnato qualcosa, perché Trapani ha un presidente facoltoso, ma servono anche idee».