Catania non smette di sperare, e di credere nel primato. Come racconta Giovanni Finocchiaro su La Sicilia, ogni volta che qualcosa non va emergono polemiche, discussioni, processi. Fa parte della natura calcistica etnea: cercare spiegazioni, individuare responsabilità. Tutto legittimo, purché con equilibrio. Poi arriva la partita, e tutto si azzera.
I numeri raccontano di una passione che non si è mai spenta. Scrive Finocchiaro su La Sicilia che per la gara contro il Siracusa, in programma domani alle 14.30, i 12.080 abbonati saranno affiancati da altri 3.500 tifosi che hanno acquistato il biglietto in prevendita. La Curva Nord è già sold out, mentre nella Sud restano pochi posti disponibili. Anche la tribuna Vip e la B superiore fanno registrare ottime presenze.
Una città che risponde sempre
«Il Catania non si abbandona, si sostiene», sottolinea Finocchiaro. La città risponde sempre, anche quando la classifica non è quella sperata. Quando il Catania gioca, la città si ferma: i quartieri si svuotano, migliaia di persone si riversano al Massimino per sostenere i colori rossazzurri con entusiasmo e senso di appartenenza.
Corsa al vertice ancora aperta
Pochi club in Italia, e nessuno in Serie C, possono vantare un seguito simile. Eppure, ricorda La Sicilia, il Catania non vince dalla gara d’andata contro il Monopoli (4-0) e nelle ultime settimane ha collezionato solo pareggi. La squadra di Toscano, quarta in classifica, può ancora colmare il gap con il vertice, ma serve una vittoria subito per rilanciare le ambizioni.
Catania resta attaccata alla zona alta e dovrà affrontare un ottobre intenso, con trasferte difficili a Giugliano e Caserta e due scontri diretti in casa con Salernitana e Benevento. «Saranno partite che daranno un indirizzo chiaro alla stagione», spiega Finocchiaro su La Sicilia, sottolineando come la Serie C resti un campionato duro, con trasferte insidiose e rivali determinate.
Toscano prepara il riscatto
Oggi alle 12.30 parlerà in conferenza stampa Domenico Toscano. Come riporta La Sicilia, il tecnico confermerà la convocazione di Caturano e D’Ausilio, già a Cerignola, mentre restano out Martic, Aloi e Forte. Quest’ultimo ha provato a forzare i tempi ma non verrà rischiato.
L’obiettivo è chiaro: tornare alla vittoria e ridare slancio a una stagione che finora ha alternato entusiasmo e delusioni. Toscano, scrive Finocchiaro, «vuole ripartire dal gioco e dal sostegno del pubblico per restare attaccato al vertice».