La pistola in bocca e la vita spezzata: l’ex Juventus “ha messo la parola fine” | Tra le “vittime” anche il figlio
Attimi di puro terrore per l’ex Juve e Inter che ha dovuto affrontare anche il trauma per sé e la sua famiglia.
Nel mondo del calcio, dietro la facciata di successo e celebrità, si celano spesso storie di uomini che hanno dovuto affrontare drammi e situazioni difficili. Questi campioni, abituati alle luci dello stadio, si sono ritrovati a combattere battaglie personali ben più ardue di quelle sul campo.
Un esempio toccante è quello di Cesare Prandelli, che ha vissuto il dolore della scomparsa della moglie, una ferita profonda che ha segnato la sua vita e la sua carriera. L’ex attaccante Daniel Osvaldo ha condiviso pubblicamente la sua lotta contro la depressione e le dipendenze da alcol e droga, un percorso difficile che lo ha portato a isolarsi e a chiedere aiuto.
Un altro calciatore la cui vita è stata stravolta è Michele Padovano, ex Juventus, che ha trascorso anni in carcere a causa di un’accusa di traffico di droga, da cui è stato poi assolto dopo diciassette lunghi anni. La sua storia è un monito sulla fragilità della giustizia e sulle conseguenze devastanti di accuse infondate.
Non si possono dimenticare poi vicende come quella di Piermario Morosini, il giovane calciatore del Livorno che nel 2012 è tragicamente scomparso in campo a causa di un arresto cardiaco, similmente Davide Astori, scomparso nella sua camera d’albergo a poche ore da una partita.
Calciatori vittime di furti e rapine
Numerosi calciatori di Serie A sono stati vittime di furti e rapine, sia nelle loro abitazioni che in luoghi pubblici. Nel 2015, Mauro Icardi fu rapinato a Milano da due malviventi armati che gli sottrassero un orologio Hublot mentre parcheggiava la sua auto. Clarence Seedorf subì un’intrusione nella sua villa nel Milanese da parte di tre uomini armati di coltello, che lo costrinsero ad aprire la cassaforte, portando via contanti e gioielli per un valore di circa 100.000 euro.
Anche Paul Pogba ha subito un furto nella sua abitazione a Torino nel 2015, dove i ladri portarono via gioielli e oggetti di valore. A Napoli, Lorenzo Insigne fu rapinato nel 2016 mentre era in auto con la moglie e alcuni amici; due malviventi armati lo costrinsero a consegnare un Rolex, due bracciali d’oro e contanti.
Avventura traumatica per Baggio e famiglia
Circa un anno fa Roberto Baggio è stato vittima di una violenta rapina nella sua villa ad Altavilla Vicentina, mentre guardava la partita Italia-Spagna con la famiglia. Sei uomini armati hanno fatto irruzione e, durante l’aggressione, uno dei rapinatori ha puntato una pistola in bocca a suo figlio per costringerlo a rivelare dove si trovasse la cassaforte, che in realtà non esisteva. Baggio ha cercato di difendere i suoi cari, ma è stato colpito alla fronte con il calcio di una pistola, riportando una ferita che ha richiesto punti di sutura.
Dopo l’accaduto, Baggio ha espresso la sua profonda amarezza: “Capisco chi si fa giustizia da sé”. Ha raccontato che i rapinatori sono rimasti nella sua abitazione per circa 45 minuti, sequestrando la famiglia e saccheggiando la casa. L’episodio ha lasciato un segno indelebile nella vita dell’ex calciatore, che ora si concentra sul recupero emotivo e sul rafforzamento della sicurezza della sua abitazione.