La Nissa, missione continuità: «Operazione aggancio» contro il Castrum Favara
La Nissa non ha avuto nemmeno il tempo di festeggiare il primo successo stagionale a Vallo della Lucania contro la Gelbison (1-2). Come scrive Carmelo Locurto su La Sicilia, il calendario di Serie D propone già alla quarta giornata una sfida che nessuno avrebbe immaginato: l’«Operazione aggancio alla capolista» contro il Castrum Favara, attualmente in vetta con 7 punti.
La vittoria di domenica scorsa ha mostrato una squadra biancoscudata capace di qualità e carattere, ma non priva di difetti. «Contro Reggina e Milazzo la Nissa aveva sprecato troppo – evidenzia Locurto su La Sicilia – ma a Vallo ha saputo ribaltare la partita con determinazione». Tuttavia, resta il nodo della continuità: nel secondo tempo, come già visto a Reggio Calabria, la squadra ha sofferto e dovrà crescere molto sul piano dell’equilibrio.
Il valore dell’avversario
Il Castrum Favara non è un avversario da sottovalutare. «Gli agrigentini hanno battuto Milazzo e Reggina, contro cui la Nissa ha faticato – sottolinea Carmelo Locurto su La Sicilia – e non vanno considerati una sorpresa passeggera». La capolista ha dimostrato solidità e qualità e rappresenterà un banco di prova importante per capire la reale consistenza della formazione di Lello Di Napoli.
La strada verso la stabilità
Come ribadisce ancora La Sicilia, la Nissa deve imboccare al più presto la strada della continuità, sia nei risultati che nella condizione atletica. Il successo con la Gelbison è stato un segnale positivo, ma non può rimanere isolato. «Bisogna lavorare con umiltà – scrive Locurto – senza pensare di essere già una grande del girone».
Il cammino è lungo e il margine di riscatto ampio, ma il turno infrasettimanale contro il Castrum Favara sarà un test decisivo. Solo la prova del campo potrà dire se questa Nissa è pronta a dare continuità al proprio rendimento e ad agganciarsi al vertice della classifica.