La Juventus perde i pezzi: Tudor non ha più alternative | Addio ai campioni in rosa

Momento delicato in casa Juventus tra il finale di stagione e l’inizio della prossima. Tudor deve rinunciare ad alcuni protagonisti.
Durante il mercato estivo, la Juventus ha intrapreso una significativa ristrutturazione della rosa sotto la guida del direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Sono stati effettuati otto acquisti, tra cui spiccano Douglas Luiz dall’Aston Villa per 51,5 milioni di euro, Koopmeiners dall’Atalanta per 51,3 milioni più 9,4 milioni di bonus, e Thuram dal Nizza per 20,6 milioni. Altri innesti includono Di Gregorio (Monza), Cabal (Verona), Kalulu (Milan), González (Fiorentina) e Conceição (Porto) .
Sul fronte delle cessioni, la Juventus ha completato 19 operazioni in uscita, generando delle ottime entrate. Tra le partenze più rilevanti figurano Soulé alla Roma per 25,6 milioni più 4 di bonus, Huijsen al Bournemouth per 15,2 milioni più 3 di bonus, Kean alla Fiorentina per 13 milioni, e Chiesa al Liverpool per 12 milioni più 3 di bonus . Inoltre, non sono stati rinnovati i contratti di giocatori come Szczęsny, Alex Sandro e Rabiot, contribuendo a un significativo risparmio sul monte ingaggi.
Complessivamente, le operazioni in entrata hanno comportato un aumento dei costi per circa 86 milioni di euro, considerando ammortamenti e stipendi lordi. Tuttavia, le cessioni hanno avuto un impatto positivo stimato di circa 160 milioni di euro sul bilancio 2024/25, grazie a plusvalenze e risparmi sugli stipendi .
Il saldo finale tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini è stato negativo di 103 milioni di euro, ma l’impatto complessivo sul bilancio è stato positivo per circa 74 milioni di euro. Questa strategia ha permesso alla Juventus di rinnovare profondamente la rosa, mantenendo al contempo un equilibrio finanziario sostenibile.
Il mercato invernale
Durante la sessione invernale di calciomercato, la Juventus ha rafforzato la rosa con quattro nuovi innesti. Il difensore portoghese Alberto Costa è arrivato dal Vitória Guimarães a titolo definitivo per 12,5 milioni di euro più 2,5 milioni di bonus. Dal Chelsea è giunto in prestito il difensore Renato Veiga, con un costo iniziale di 3,8 milioni di euro, che potrebbe salire a 5,3 milioni con bonus legati alle prestazioni. Infine, il centrale inglese Lloyd Kelly è stato acquisito in prestito dal Newcastle per 3 milioni di euro, con obbligo di riscatto fissato a 14,5 milioni per l’estate. A questi si aggiunge Kolo Muani in prestito secco dal PSG.
Sul fronte delle cessioni, la Juventus ha risolto consensualmente il contratto con Pogba e ha ceduto Danilo al Flamengo. Inoltre, Arthur è stato ceduto in prestito al Girona. Complessivamente, il club ha speso circa 19 milioni di euro in questa finestra di mercato, con un impatto economico contenuto grazie alla formula dei prestiti e alle cessioni effettuate.

Infermeria piena in vista del Parma
La Juventus si prepara per la trasferta di lunedì sera sul campo del Parma, ma l’allenatore Tudor deve fare i conti con diverse defezioni. Gli ultimi aggiornamenti da Torino segnalano un trauma contusivo per il giovane Yildiz, la cui presenza è ora in dubbio. A complicare ulteriormente la situazione, Veiga è stato fermato da una sindrome influenzale.
Anche altri giocatori chiave continuano a lavorare a parte. Koopmeiners, McKennie, Perin e Mbangula non hanno ancora recuperato dai rispettivi problemi fisici e la loro disponibilità per la partita contro il Parma resta incerta.