La Juventus nera a lutto: la sua scomparsa ha lasciato una cicatrice indelebile | Il cordoglio della società

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Lutto (Pixabay) Goalsicilia

Pur se gli anni sono passati, il dolore per la prematura scomparsa di questo amato calciatore resta vivo negli juventini e non solo. 

​Il mondo del calcio italiano ha pianto la scomparsa di figure iconiche. Mihajlovic, ha lasciato un segno indelebile sia come giocatore che come allenatore. La sua lotta contro la leucemia ha commosso tifosi e colleghi. Vialli, attaccante elegante e carismatico, ha brillato con Sampdoria, Juventus e Chelsea. La sua battaglia contro il cancro e il suo ruolo nello staff tecnico della Nazionale italiana hanno mostrato la sua resilienza e passione per il calcio.​

Tra le tragedie più sconvolgenti vi è la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina, trovato senza vita nella sua stanza d’albergo nel 2018. La sua scomparsa ha unito il mondo del calcio in un commosso tributo. Piermario Morosini, centrocampista del Livorno, è deceduto in campo durante una partita nel 2012.​

Il calcio italiano ha perso anche leggende come Paolo Rossi e Gaetano Scirea. Rossi, eroe del Mondiale 1982, ha incarnato la speranza e la rinascita dell’Italia calcistica. La sua morte nel 2020 ha riportato alla memoria le sue imprese e il suo sorriso contagioso. Scirea, difensore elegante e leale della Juventus e della Nazionale, è scomparso prematuramente in un incidente stradale nel 1989.​

Gigi Riva, simbolo del Cagliari e della Nazionale, è deceduto nel 2024. Conosciuto come “Rombo di Tuono”, La sua lealtà al Cagliari e il suo contributo al trionfo europeo del 1968 con l’Italia lo hanno reso un’icona indimenticabile.

Chi era Andrea Fortunato

Andrea Fortunato è stato un promettente terzino sinistro italiano degli anni ’90, noto per la sua corsa instancabile e la capacità di spingere sulla fascia. Nato a Salerno nel 1971, iniziò la carriera nel settore giovanile del Como, debuttando in Serie B nel 1989. Dopo due stagioni, passò al Genoa, che lo cedette in prestito al Pisa in Serie B, dove disputò 25 partite. Rientrato al Genoa nella stagione 1992-1993, si affermò in Serie A con 33 presenze e 3 gol, attirando l’attenzione della Juventus .​

Nel 1993, Fortunato fu acquistato dalla Juventus per 10 miliardi di lire su richiesta di Giovanni Trapattoni. Diventò subito titolare, giocando 27 partite e segnando un gol contro la Lazio. Le sue prestazioni gli valsero la convocazione in Nazionale da parte di Arrigo Sacchi, esordendo il 22 settembre 1993 contro l’Estonia.

Andrea Fortunato (Wiki) Goalsicilia

30esimo anniversario della scomparsa

Andrea Fortunato è scomparso il 25 aprile 1995 a soli 23 anni, dopo aver lottato contro una forma aggressiva di leucemia. La sua morte ha lasciato un segno profondo nel calcio italiano, soprattutto tra i tifosi della Juventus, dove aveva giocato come terzino sinistro.

Nel trentesimo anniversario della sua scomparsa la Juventus lo ha ricordato con una toccante lettera pubblicata sul proprio sito ufficiale.​ Il club ha sottolineato quanto Andrea sia ancora presente nei cuori di tutti, evidenziando il suo coraggio e la sua determinazione sia in campo che nella vita. La Juventus ha condiviso anche un video commemorativo sui propri canali social, accompagnato da messaggi di affetto da parte di ex compagni e tifosi.