La Don Carlo Misilmeri conferma in panchina Tommaso Napoli, ma saluta alcuni dei protagonisti delle ultime stagioni. Il tecnico guiderà i biancorossi anche nel prossimo campionato di Eccellenza, il terzo consecutivo sulla panchina misilmerese, e debutterà ufficialmente nei sedicesimi di Coppa Italia di categoria il 31 agosto, prima dell’avvio del torneo il 14 settembre.
Come riporta Salvo Geraci sul Giornale di Sicilia, «Napoli, nelle scorse settimane, aveva valutato la situazione del Licata dopo la retrocessione dalla Serie D, ma alla fine è arrivata la conferma ufficiale del club giovedì scorso». Un segnale di continuità che però si scontra con un contesto in mutazione.
Il nodo, infatti, riguarda l’organico. Diversi giocatori simbolo della Don Carlo hanno già fatto le valigie. Su tutti Riccardo Pellegrino, terzino sinistro di grande affidabilità, e soprattutto Stefano Cerniglia, capitano e bandiera del club, che ha indossato la maglia biancorossa sin dalla Seconda Categoria nel 2016. «Vado via con gratitudine, orgoglio e un pizzico di malinconia», ha scritto Cerniglia sui social, come riporta ancora Geraci sul Giornale di Sicilia.
Anche il portiere Alessio Zummo è pronto a cambiare aria. Tutti e tre sembrano destinati a vestire la maglia del Bagheria 90011, realtà appena salita in Eccellenza grazie all’integrazione del titolo sportivo del Casteldaccia. Un progetto emergente che ha attirato l’interesse di diversi profili esperti.
Il ridimensionamento rispetto al passato è evidente. La Don Carlo Misilmeri, che nel 2022 aveva sfiorato il salto di categoria perdendo la finale playoff contro l’Akragas, si trova oggi in una fase di ristrutturazione. «L’ambizione di due anni fa lascia spazio a un nuovo corso fatto di ricostruzione e sostenibilità», sottolinea Geraci sul Giornale di Sicilia.
In attesa dei prossimi movimenti di mercato, la certezza resta Tommaso Napoli. Sarà lui il punto di partenza da cui ricostruire un’identità tecnica e, magari, sorprendere ancora una volta.