Juventus fuori dalla Champions: il piano per salvare il club | La società sì è vista costretta

Continua ad essere ricca di alti e bassi la stagione della Juventus che rischia di non qualificarsi alla prossima Champions League.
La stagione della Juventus in Serie A è stata caratterizzata da numerose difficoltà e pochi momenti positivi. Sotto la guida di Thiago Motta, la squadra ha faticato a trovare continuità, con un gioco spesso sterile e una serie di pareggi che hanno rallentato la corsa verso le posizioni di vertice. Alcune sconfitte pesanti, come il 4-0 subito contro l’Atalanta, hanno minato la fiducia dell’ambiente.
Dopo l’esonero di Motta, la dirigenza ha affidato la panchina a Igor Tudor, con l’obiettivo di risollevare la squadra e centrare la qualificazione alla Champions League. Tudor ha cercato di imprimere maggiore intensità e aggressività al gioco, puntando sulla condizione fisica dei giocatori piuttosto che su schemi tattici rigidi . Tuttavia, i risultati non sono stati immediati: la sconfitta per 1-0 contro il Parma ha evidenziato le difficoltà offensive.
Attualmente, la Juventus occupa la quinta posizione in classifica, a un solo punto dal quarto posto, ultimo valido per la qualificazione alla Champions League . Il calendario finale prevede sfide contro Monza, Bologna, Lazio, Udinese e Venezia, partite decisive per determinare il destino europeo della squadra.
La stagione della Juventus in campionato è stata al di sotto delle aspettative, con una gestione tecnica turbolenta e prestazioni altalenanti. L’arrivo di Tudor ha portato qualche miglioramento, ma la squadra dovrà dimostrare maggiore determinazione e concretezza per assicurarsi un posto nella prossima Champions League.
Coppe disastrose
La stagione della Juventus è stata segnata da due cocenti delusioni nelle competizioni a eliminazione diretta. In Coppa Italia, i bianconeri sono stati eliminati ai quarti di finale dall’Empoli, che ha trionfato ai calci di rigore per 5-3 dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Il tecnico Thiago Motta ha definito la sconfitta “vergognosa”.
Anche in Champions League la Juventus ha subito un’eliminazione prematura, uscendo ai play off contro il PSV Eindhoven. Dopo aver vinto 2-1 all’andata, i bianconeri hanno perso 3-1 nel ritorno, con un risultato complessivo di 4-3 a favore degli olandesi. Queste eliminazioni hanno sollevato interrogativi sulla gestione tecnica e sulla tenuta mentale della squadra nelle partite decisive.

Il malumore dei tifosi
I tifosi della Juventus non risparmiano le critiche alla gestione tecnica della squadra, anche dopo l’arrivo di Igor Tudor. Quando l’ex tecnico del Marsiglia ha preso in mano i bianconeri, la Juve era a un solo punto di distanza dal Bologna. Oggi, a distanza di 4 giornate, la situazione non è cambiata: la distanza tra le due squadre resta invariata.
Ciò che fa discutere è il calendario affrontato: mentre il Bologna ha sfidato tre big come Napoli, Inter e Atalanta, la Juventus ha affrontato squadre di bassa classifica come Lecce, Genoa e Parma. Questo raffronto alimenta il malcontento dei tifosi, convinti che la squadra stia sprecando un’occasione per risalire in classifica.