“Inter in Serie B”, è tutto vero: troppi soldi sprecati dalla società | Il presidente della FIGC ha deciso

5
Beppe Marotta (LaPresse) Goalsicilia

Inter sempre al centro della bufera social e mediatica anche per fatti indiretti. Scatenati gli utenti su X per il rumor. 

Negli ultimi anni, l’Inter ha compiuto significativi progressi nel risanamento finanziario, grazie alla gestione oculata di Beppe Marotta. Sotto la sua guida, il bilancio 2023/24 ha registrato una perdita ridotta a 36 milioni di euro, rispetto agli 85 milioni dell’anno precedente. Questo miglioramento è stato sostenuto da un aumento dei ricavi a 473 milioni, record storico per il club.

L’acquisizione del club da parte del fondo statunitense Oaktree nel maggio 2024 ha ulteriormente rafforzato la stabilità finanziaria dell’Inter. Oaktree ha iniettato 47 milioni di euro nelle casse societarie, contribuendo a una significativa ricapitalizzazione e alla riduzione dell’indebitamento.

La strategia di Marotta si è basata su una politica di mercato sostenibile, puntando su acquisizioni a parametro zero e valorizzando giocatori con forte senso di appartenenza. Esempi emblematici sono gli arrivi di Çalhanoglu, Thuram e Acerbi, che hanno contribuito a mantenere l’Inter competitiva senza gravare eccessivamente sul bilancio.

L’indebitamento lordo dell’Inter al 30 giugno 2024 ammontasse a 734,8 milioni di euro, in calo rispetto agli 807 milioni dell’anno precedente. Il risultato operativo positivo rappresenta il primo dal 2018, indicando una gestione più efficiente delle risorse. Ll’Inter continua a valutare opzioni per rifinanziare il bond da 400 milioni in scadenza nel 2027.

Inter e caso Calciopoli

Nel 2006, lo scandalo Calciopoli sconvolse il calcio italiano, portando alla revoca dello scudetto 2005-2006 alla Juventus, inizialmente vincitrice sul campo. La FIGC assegnò il titolo all’Inter, terza classificata, dopo le penalizzazioni inflitte a Juventus e Milan. Tuttavia, nel 2011, emersero nuove intercettazioni che coinvolgevano l’allora presidente dell’Inter, Giacinto Facchetti, suggerendo possibili illeciti simili a quelli contestati ad altri club.

Nonostante ciò, la prescrizione impedì ulteriori azioni disciplinari. La Juventus presentò diversi ricorsi per ottenere la revoca dello scudetto assegnato all’Inter, ma tutti furono respinti. Nel 2023, il Consiglio di Stato confermò definitivamente l’assegnazione del titolo all’Inter, chiudendo la lunga disputa legale.

Franco Carraro (LaPresse) Goalsicilia

Carraro al CONI e bufera social

La possibile nomina di Franco Carraro a presidente del CONI ha suscitato vivaci reazioni sui social. Molti utenti hanno ricordato una controversa dichiarazione attribuita a Carraro durante il suo mandato come presidente della FIGC, in cui avrebbe affermato: “Inter in B? Io non mando in B Moratti, che ha speso 600 miliardi nel calcio”. Questa frase, riferita al caso del passaporto falso di Recoba, è stata riportata dal giornalista Franco Ordine.

L’episodio è stato interpretato da molti come un esempio di favoritismo nei confronti dell’Inter, alimentando polemiche e discussioni sulla gestione della giustizia sportiva in Italia. La prospettiva di Carraro alla guida del CONI ha riacceso queste critiche, con numerosi commenti online che mettono in dubbio l’imparzialità e l’etica della sua leadership.