“Incastrati dalle intercettazioni”: anche l’Inter giudicata colpevole | Le prove non mentono
Nonostante siano trascorsi quasi 20 anni, sui social ha ripreso banco il discorso calciopoli e la posizione del club nerazzurro.
L’Inter, nonostante i successi sportivi degli ultimi anni, ha affrontato e sta tuttora gestendo significative difficoltà finanziarie. Il club ha registrato deficit di bilancio consistenti, con un picco di quasi 250 milioni di euro nella stagione 2020/21 e un debito lordo che nel 2024 si attestava a oltre 730 milioni.
Parallelamente, l’Inter è stata coinvolta indirettamente nel “caso Doppia Curva”, un’inchiesta che ha rivelato un sistema criminale e mafioso con infiltrazioni nelle attività illecite legate alle curve di San Siro. Sebbene il club si sia dichiarato “parte lesa” e abbia collaborato con le autorità, la vicenda ha sollevato interrogativi sulla gestione dei rapporti con alcune frange della tifoseria organizzata.
In questo contesto, il ruolo di Beppe Marotta è stato cruciale per il risanamento dei conti. La sua gestione ha puntato a ridurre le perdite e a migliorare il bilancio, cercando di mantenere competitivo il livello della squadra nonostante le restrizioni economiche. Si è assistito a una progressiva diminuzione del deficit annuale e a un aumento del fatturato.
Marotta ha inoltre mostrato una posizione ferma nei confronti degli ultras, specialmente in seguito alle risultanze dell’inchiesta “Doppia Curva”. Il club ha adottato misure severe, come il rifiuto del rinnovo di centinaia di abbonamenti a tifosi considerati “non graditi”, e ha implementato protocolli rigidi per garantire la trasparenza e la legalità.
Quasi 20 anni fa Calciopoli
Calciopoli fu un vasto scandalo che scosse il calcio italiano nel 2006, rivelando un sistema di presunte manipolazioni delle designazioni arbitrali, finalizzate a condizionare l’esito delle partite. La Juventus, al centro dell’inchiesta, subì la revoca degli scudetti 2004-2005 e 2005-2006, oltre alla retrocessione in Serie B con penalizzazione.
Nonostante siano trascorsi quasi vent’anni da quegli eventi, Calciopoli continua a essere un argomento di discussione acceso, specialmente sui social. Le ferite non si sono mai completamente rimarginate e le tifoserie coinvolte mantengono posizioni spesso contrapposte. Questo dimostra come lo scandalo abbia lasciato un segno profondo nella memoria collettiva del calcio.
Su X si torna a parlare di Inter e Calciopoli
Su X continuano a circolare presunte intercettazioni telefoniche risalenti all’epoca di Calciopoli, che vedrebbero coinvolta la dirigenza dell’Inter di allora. È importante sottolineare che queste intercettazioni, discusse ampiamente nel dibattito pubblico e riproposte in alcune trasmissioni come Report, non sono mai state oggetto di un processo che ne accertasse la rilevanza.
L’esistenza di queste conversazioni alimenta ancora oggi forti polemiche tra i tifosi. Commenti come “Incastrati dalle intercettazioni” o “anche l’Inter sarebbe stata giudicata colpevole” sono frequenti, riflettendo una percezione diffusa che il quadro completo di Calciopoli non sia mai emerso del tutto, e che anche altre squadre avrebbero potuto subire conseguenze.