Apertura

Il Trapani senza… Potenza L’uomo in più non basta


Come riportato da Salvatore Colucci sul Giornale di Sicilia, il Trapani torna da Potenza con una sconfitta che pesa come un macigno: 2-1, la terza battuta d’arresto della stagione, e soprattutto l’uscita immediata dalla zona play-off, con i granata che scivolano all’undicesimo posto. La gara, scrive ancora Colucci sul Giornale di Sicilia, si è messa presto in salita: dopo undici minuti Canotto si ferma per infortunio e Aronica è costretto a ridisegnare subito la squadra inserendo Ciuferri, senza però ottenere il cambio di marcia sperato.

Il Potenza approfitta della confusione ospite e passa al 21’: un errore di Palmieri spalanca la ripartenza dei rossoblù, D’Auria regala ad Anatriello un pallone da spingere semplicemente in rete. Il Viviani si accende mentre Galeotti tiene in vita il Trapani salvando su Siatounis. L’unico episodio favorevole prima dell’intervallo arriva al 40’, quando Bachini abbatte Carriero al limite dell’area: rosso e punizione, ma Celeghin calcia sulla barriera sprecando l’opportunità.

Nella ripresa, racconta ancora Il Giornale di Sicilia attraverso la firma di Salvatore Colucci, il Trapani ha tutto per ribaltare la gara: un’ora con l’uomo in più, campo sfruttabile e necessità di spingere. Aronica inserisce Vazquez ma il Potenza non va in apnea, anzi stringe le linee e gestisce il ritmo con ordine, preparando il colpo del ko. Al 72’ una ripartenza precisa porta De Marco davanti a Galeotti: dribbling e palla in rete, 2-0.

Gli ultimi minuti sono un assalto generoso ma tardivo: al 90’ Grandolfo insacca dopo una traversa, ma nel recupero si gioca pochissimo e la rimonta non può completarsi. Alla fine, come evidenzia Colucci sul Giornale di Sicilia nel suo commento, resta un Trapani che paga errori individuali, scarsa lucidità e l’incapacità di sfruttare la superiorità numerica. Un ko che incide sulla classifica e lascia rimpianti evidenti.

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Redazione