Il Catania guarda avanti con fiducia, tra programmazione, mercato e la questione fondamentale del centro sportivo. A rassicurare l’ambiente è stato il vicepresidente Vince Grella, intervenuto per fare il punto su Torre del Grifo: «Abbiamo ricevuto l’ok dal presidente Pelligra, restano da limare solo alcuni dettagli. È una trattativa privata e riservata, ma posso dire che il club ha fatto tutti i passaggi necessari nel pieno rispetto delle tempistiche e delle modalità. Lavoriamo con professionalità per tutelare gli interessi della società».
Il progetto legato a Nesima, invece, non viene accantonato, ma rimandato: «Rimane un obiettivo, ma oggi Torre del Grifo viene prima. Su Nesima ci sarà una riflessione interna per una gestione oculata delle risorse economiche». Grella chiude con una promessa: «Rispetto a un anno fa siamo più convinti. In estate non ci saranno problemi, siamo più che fiduciosi».
Zarbano: «Mercato e Torre del Grifo camminano insieme. L’obiettivo è vincere»
Anche il direttore generale Giovanni Zarbano ha voluto fare chiarezza: «Torre del Grifo non limita il mercato. Si tratta di due investimenti paralleli. La sostenibilità? In Serie C è difficile parlare di pareggio, ma bisogna guardare avanti, alle categorie superiori. Il nostro obiettivo è vincere».
Confermato anche il piano per la campagna abbonamenti, che manterrà stessi prezzi e modalità dello scorso anno. Sul campo d’allenamento: «In attesa dell’ufficialità su Torre, ci alleneremo al Massimino. Intanto cercheremo di intervenire anche sul comparto medico».
Pastore: «Inglese vuole restare. Quattro in entrata e due in uscita? Possibile»
Il direttore sportivo Marcello Pastore ha confermato i contatti con Roberto Inglese: «Ci siamo sentiti, ha espresso la volontà di continuare a Catania. Al suo ritorno dalle vacanze ci incontreremo, ma la sensazione è positiva».
Sui movimenti in entrata e uscita: «Non è detto che per acquistare si debba vendere. Potrebbero arrivare quattro giocatori e partire solo due. L’avallo finale spetta comunque all’allenatore».
Sapienza: «Aprirci di più, con attenzione alle relazioni umane»
Infine, il responsabile della comunicazione Andrea Sapienza ha delineato la nuova strategia del club: «Il piano editoriale segue la linea di Grella e Zarbano. Vogliamo dare maggiore spazio alle relazioni umane e continuare a sviluppare, migliorandolo, quanto di buono è stato fatto finora».