Il Palermo resta senza proprietà: il City Group abbandona il progetto | La Serie A resta un sogno
Il mondo social si scatena su X criticando le proprietà straniere e quindi anche quella dei rosanero. Querelle sterile.
Il City Football Group è una holding britannica che gestisce una vasta rete di club calcistici a livello globale, con l’obiettivo di creare sinergie e condividere competenze. La maggioranza del gruppo (81%) è di proprietà dell’Abu Dhabi United Group, controllato da Sheikh Mansour Al Nahyan, membro della famiglia reale di Abu Dhabi.
Oltre al suo club di punta, il Manchester City, il CFG ha espanso la sua influenza in diverse leghe e continenti. Tra i club sotto la sua ala ci sono il New York City FC nella Major League Soccer, il Melbourne City in Australia e lo Yokohama F. Marinos in Giappone, dove detiene una quota di minoranza.
In Sud America, il CFG possiede il Montevideo City Torque in Uruguay e il Bahia in Brasile, rafforzando la sua presenza in mercati calcistici emergenti e ricchi di talenti. In Europa, oltre al Manchester City, il gruppo include il Troyes in Francia, il Lommel in Belgio e una partecipazione significativa nel Girona in Spagna.
A completare la rete globale ci sono anche il Mumbai City FC in India e lo Shenzhen Peng City in Cina. Il CFG continua a esplorare opportunità per espandere il suo modello multi-club.
Il City Group e il Palermo
Il CFG ha acquisito la maggioranza delle quote del Palermo nel luglio 2022. L’obiettivo dichiarato del gruppo è quello di far crescere il club in modo sostenibile, portandolo a livelli sempre più alti nel calcio italiano. Dario Mirri, tifoso di lunga data, è rimasto come presidente.
Brian Marwood è il Managing Director of Global Football. Ex calciatore professionista, ha ricoperto ruoli dirigenziali importanti all’interno del Man City prima di assumere la sua posizione attuale, supervisionando lo sviluppo e la gestione dei vari club del CFG. Riguardo al Palermo, Marwood ha espresso grande orgoglio per l’inaugurazione del nuovo centro sportivo, definendolo “molto più di un edificio” e sottolineando l’impegno del CFG per la crescita a lungo termine del club.
L’ironia social sul Palermo
Il Palermo, dopo un’annata deludente, punta al ritorno in Serie A con una nuova struttura dirigenziale e tecnica. La squadra rosanero si è affidata a Osti come nuovo Direttore Sportivo, uomo di grande esperienza. In panchina siede Filippo Inzaghi, reduce dalla promozione in A col Pisa.
Su X alcuni utenti hanno punzecchiato i tifosi rosanero con commenti del tipo: “Se non andrà in A il City Group potrebbe andarsene e investire in altri posti” o “Se i rosanero non vanno in A, il City Group abbandona il progetto e il Palermo resta senza proprietà”. Si tratta ovviamente delle classiche diatribe da social network, prive di fondamento. In realtà, la dirigenza del City Football Group, mai come quest’anno, sta dimostrando un impegno concreto e un investimento significativo per supportare la scalata.