Serie C

Il Catania non convince, meno di 2 mila abbonamenti

Ross Pelligra (Pagina ufficiale Catania) www.goalsicilia.it

Si è conclusa la prima settimana di lavoro a Norcia per il Catania di Mimmo Toscano, con il primo giorno di riposo concesso ieri alla squadra dopo giorni di test atletici e tattici. Come riporta Daniele Lo Porto sul Giornale di Sicilia, mercoledì è in programma la prima amichevole stagionale contro il Trodica, club marchigiano di Promozione, con fischio d’inizio alle 18. Un primo banco di prova per osservare i meccanismi del nuovo gruppo e l’inserimento dei volti nuovi nel progetto tecnico per la stagione 2025-2026.

Porte girevoli: arriva Forte, via Costantino
Il mercato, fino a questo momento, ha registrato un via vai costante. Tra gli acquisti ufficiali, spiccano Simone Pieraccini, Alex Rolfini e Daniele Donnarumma, già preannunciati nei giorni scorsi. L’ultimo a unirsi al gruppo è Francesco Forte, attaccante con 111 gol nei professionisti, che si candida a raccogliere l’eredità pesante lasciata da Roberto Inglese. Contestualmente, si registra la risoluzione contrattuale con Rocco Costantino, eroe della recente vittoria in Coppa Italia di Serie C, e l’addio di Alessandro Farroni, trasferitosi al Siracusa.

Come riporta ancora Lo Porto sul Giornale di Sicilia, si registra anche una novità fuori dal campo: Stefano Sturaro ha deciso di ritirarsi dall’attività agonistica e inizierà una nuova avventura da allenatore all’interno del settore giovanile rossazzurro.

Tifoseria delusa, abbonamenti al rallentatore
Nonostante il lavoro sul campo, l’entusiasmo tra i tifosi resta tiepido. Il mercato non ha convinto finora la piazza, che osserva con crescente scetticismo anche le mosse societarie, giudicate lente e poco incisive, specie sulla questione del centro sportivo di Torre del Grifo, ancora irrisolta.

Secondo quanto scrive il Giornale di Sicilia, la campagna abbonamenti stenta a decollare: al momento si stima che siano stati venduti meno di duemila tagliandi in fase di prelazione, un dato che certifica la freddezza del pubblico catanese in attesa di segnali più concreti.

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Redazione