BARCELLONA. Testa, gioco e mentalità: sono gli ingredienti che stanno facendo volare l’Igea Virtus. Come racconta la Gazzetta del Sud, l’impatto della squadra di Marra sul campionato è stato devastante per gli avversari ed entusiasmante per l’ambiente giallorosso, galvanizzato dal 3-0 inflitto all’Acireale. Secondo successo in tre partite e primo posto in classifica: un primato da vivere con cautela, ma che certifica la bontà del lavoro impostato dal tecnico napoletano.
La mano di Marra si vede: etica del lavoro, organizzazione e valorizzazione delle caratteristiche fisiche e tecniche. «La vittoria sull’Acireale – scrive la Gazzetta del Sud – ha messo in mostra velocità, fluidità e un collettivo solido». Il primo clean sheet stagionale ha coinciso con l’esordio positivo di Maddaloni, subito leader nella retroguardia. L’ex Fidelis Andria è destinato a diventare uno dei pilastri della nuova Igea.
Protagonisti e sorprese
Oltre al contributo del neoacquisto, spiccano le prove di Joao Pedro, centrocampista totale e prezioso negli inserimenti, e di Balsano, classe 2006, ormai quasi intoccabile. Il giovane ha realizzato un gol spettacolare: «Ho visto lo spazio per calciare, ci ho provato ed è andata bene», ha raccontato nel post partita. «La gioia personale viene dopo quella di squadra: contava tornare a vincere dopo il derby», ha aggiunto.
Come sottolinea la Gazzetta del Sud, il dato più confortante riguarda l’attacco, mai così prolifico negli ultimi anni. Samake è già capocannoniere con quattro reti in tre giornate, dimostrando un killer instinct da leader offensivo.
Ritorno d’entusiasmo
Non solo numeri. L’Igea Virtus ha ritrovato la vicinanza del pubblico. «La riconquista dell’ammirazione dei tifosi – evidenzia la Gazzetta del Sud – vale quanto i gol di Samake e le prestazioni della squadra». Un legame rinsaldato, che alimenta l’entusiasmo e dà ulteriore forza al progetto tecnico.
Come conclude la Gazzetta del Sud, l’Igea Virtus ha trovato la strada giusta: gioco, mentalità e identità che fanno sognare, pur senza proclami.
