La marcia d’avvicinamento alla sfida contro il Savoia non è stata delle più semplici per l’Igea Virtus. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, gli uomini di Marra sono stati costretti a spostarsi tra Patti, Gioiosa e Messina per preservare il manto erboso del “D’Alcontres-Barone”. Una preparazione “itinerante” che ha aggiunto fatica alla settimana e complicato le prove tattiche dei giallorossi, costretti ad allenarsi su sintetico in vista di una gara che vale il primato.
Nonostante le difficoltà, l’ambiente resta compatto. La Gazzetta del Sud sottolinea come il pubblico giallorosso sia pronto a riempire gli spalti: tribuna già sold out e attesa di una gradinata comunque calda, maltempo permettendo. Il settore ospiti resterà chiuso per le restrizioni relative ai tifosi campani. Una sfida di vertice che accende la città: seconda contro prima, un gol subito nelle ultime cinque giornate per l’Igea Virtus, tredici reti realizzate dal Savoia nello stesso periodo. Numeri che preannunciano una battaglia vera.
Sul fronte mercato, la Gazzetta del Sud rilancia la voce di un’operazione avanzata per Alessandro Provazza, classe 2003, ex Reggina: un possibile innesto che confermerebbe le ambizioni barcellonesi.
Bonina infiamma la vigilia: «Una vittoria sarebbe il regalo più bello»
A caricare ulteriormente l’ambiente, alla vigilia del match, ci pensa il presidente onorario Immacolato Bonina. Alla Gazzetta del Sud, il patron affida parole che lasciano il segno:
«Lunedì festeggio compleanno e onomastico. Una vittoria contro il Savoia sarebbe il regalo più bello che la squadra mi possa fare».
Bonina predica coraggio:
«Non dobbiamo avere paura di volare».
E aggiunge:
«Stiamo facendo un grande campionato: temere ciò che ci stiamo giocando diventerebbe un limite. Ci crediamo tutti: società, allenatore e squadra».
La Gazzetta del Sud evidenzia come il patron richiami alla mente un precedente storico, quello dello spareggio con il Sant’Anastasia nel 1998/99:
«Vedo tante analogie con quegli anni. Nessuno ci ha mai messo sotto: le big ci hanno sofferto parecchio».
«Il pubblico deve essere la nostra forza»
Il presidente onorario si sofferma anche sul rinnovato legame tra club e tifoseria:
«Abbiamo ritrovato l’amore della città e della tifoseria, e tutto questo lo abbiamo costruito in soli tre mesi».
E lancia un appello:
«Lo stadio deve diventare una bolgia: vogliamo dimostrare che si può sognare davvero la Serie C».
Non manca un monito all’amministrazione comunale:
«La squadra girovaga per gli allenamenti in tutta la provincia. Se dovessimo raggiungere il professionismo, c’è uno stadio da adeguare. Finora tutte le manutenzioni sono state a nostre spese».
Igea pronta alla battaglia
Sul piano tecnico, l’Igea Virtus dovrà rinunciare a Samake e Ferrara, mentre il Savoia sarà privo di Ledesma. Ma Bonina, attraverso la Gazzetta del Sud, ribadisce piena fiducia nel gruppo:
«Questo collettivo risponde sempre presente nelle gare che contano. Non abbiamo mai cercato alibi, nemmeno dopo decisioni arbitrali discutibili. Spero in una terna equa».
Una sfida che vale un pezzo di stagione. Un appuntamento che può cambiare gli equilibri. E un popolo che è pronto a spingere la propria squadra oltre i propri limiti.