Igea Virtus, la fascia a Della Guardia: «Un’emozione indescrivibile»
L’Igea Virtus riparte con un nuovo capitano. La fascia giallorossa passa sul braccio di Angelo Della Guardia, difensore campano di 30 anni ormai barcellonese d’adozione, che ha ereditato il ruolo dopo l’addio di Giovanni Biondo. Come sottolinea la Gazzetta del Sud, per Della Guardia si tratta di una responsabilità enorme, da vivere con orgoglio, lealtà e senso di appartenenza.
«La sera della presentazione avevo gli occhi lucidi, provavo emozioni indescrivibili» ha raccontato il nuovo capitano, arrivato a Barcellona due stagioni e mezza fa e subito entrato nel cuore di compagni e tifosi. «È uno dei giorni più belli dal mio approdo in questa città e in questa società. Ringrazio dirigenti, staff tecnici, ex e attuali compagni: se oggi indosso questa fascia è merito anche loro».
Della Guardia ha voluto dedicare un pensiero speciale a chi lo ha preceduto: «Ringrazio Giovanni Biondo e Maurizio Dall’Oglio, che mi hanno fatto capire l’importanza e il rispetto verso questi colori. Porterò sempre dentro di me i loro esempi e i loro consigli».
Fondamentale, nel suo percorso, anche Claudio Calafiore, definito dal difensore «una persona importante all’interno del nostro gruppo, con cui condivideremo il compito di onorare questa maglia».
Numero 63 sulle spalle, Della Guardia è ormai diventato un simbolo dell’Igea Virtus, pilastro della difesa che nel 2023 conquistò il double campionato–Coppa Italia. Stima, fiducia e affetto della tifoseria lo hanno reso un beniamino.
Nel test contro la Nebros, chiuso 0-0, il neo capitano è partito dalla panchina ed è entrato nella ripresa. Le gambe appesantite dai carichi di lavoro hanno reso evidente che i giallorossi di Marra sono ancora alla ricerca della giusta brillantezza in vista dell’esordio in Coppa Italia: domenica il derby contro il Milazzo.