Il Gela risponde nel modo migliore alle voci di corridoio che negli ultimi giorni avevano alimentato dubbi e tensioni attorno all’ambiente biancazzurro. Lo fa con un colpaccio d’autore in terra calabrese, espugnando il “Luigi Razza” di Vibo Valentia e rimettendo al centro del dibattito un’unica certezza: il campo. Come sottolinea La Sicilia, la vittoria zittisce chi provava ad avvelenare i pozzi del club.

A firmare il blitz sono Giacomarro e Mbakogu, protagonisti di un successo pienamente meritato. Una prestazione solida, matura, che ha visto capitan Dario Maltese e compagni imporsi con autorità. Tre punti che per molti rappresentano un passo deciso verso la quota salvezza, ma che, guardando la classifica, raccontano qualcosa di più: il Gela è ora sesto, a una sola lunghezza dalla zona play-off.

Ed è qui che nasce il vero interrogativo, evidenziato anche da La Sicilia: il Gela deve limitarsi a puntare a una salvezza tranquilla oppure può legittimamente ambire a traguardi più ambiziosi? La risposta, inevitabilmente, arriverà solo dal campo. Intanto, a una giornata dalla fine del girone d’andata, il cammino del delfino biancazzurro parla chiaro.

Al netto della parentesi negativa della gestione Cacciola, con sei sconfitte in sette gare, la squadra del presidente Toti Vittoria ha sempre giocato alla pari contro qualunque avversaria, comprese quelle stabilmente ai vertici della classifica. Un dato che rafforza le ambizioni e certifica la crescita del gruppo guidato oggi da mister Peppe Misiti.

Certo, l’apertura del mercato di riparazione porta con sé inevitabili spifferi che possono incidere sugli equilibri interni. Il Gela ha in organico diversi “pezzi pregiati” che fanno gola a club intenzionati al salto di categoria. Un aspetto che, da un lato, deve rendere orgogliosi i vertici societari per l’ottimo lavoro svolto in fase di costruzione della rosa, ma che dall’altro rischia di alimentare distrazioni e tensioni, come sottolinea ancora La Sicilia.

Tuttavia, se la risposta della squadra sarà sempre quella vista a Vibo Valentia, allora la tifoseria gelese può guardare al futuro con serenità. Il Gela ha dimostrato di avere carattere, qualità e compattezza. E, soprattutto, di saper parlare quando conta davvero: sul campo.

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