“Ha detto di no all’Inter”: fallito l’all-in della società | La situazione adesso si fa complicata

Dovrà avere un’accelerata l’Inter nei prossimi giorni per definire le strategie per il futuro, visto l’imminente Mondiale per Club.
L’Inter si prepara a una significativa rivoluzione di mercato. Le partenze di Joaquin Correa e Marko Arnautovic, entrambi con contratti in scadenza, libereranno spazio salariale e posti in rosa. Anche Buchanan è in uscita, con il Villarreal che detiene un’opzione di riscatto da 13 milioni di euro. Altri giocatori in bilico includono Asllani, che non ha convinto pienamente, e Frattesi, valutato circa 40 milioni di euro e seguito da diversi club.
Sul fronte dei rientri, l’Inter accoglierà Tomas Palacios, difensore tornato dal prestito al Monza, e Valentin Carboni, che ha interrotto il prestito al Marsiglia a causa di un infortunio. Inoltre, Pio Esposito rientrerà dallo Spezia, mentre Fabbian potrebbe essere riacquistato dal Bologna grazie a una clausola di recompra.
Per quanto riguarda gli acquisti, il club ha già concluso l’ingaggio di Petar Sucic dalla Dinamo Zagabria per 14 milioni più bonus. Il centrocampista croato, classe 2003, è visto come un possibile erede di Brozovic. Altri obiettivi includono Paz del Como e Ricci del Torino, considerato il profilo ideale per la mediana del futuro.
In attacco, l’Inter monitora Santiago Castro del Bologna e Nikola Krstovic del Lecce come possibili rinforzi. Il club potrebbe anche valutare l’acquisto di Jonathan David, in scadenza con il Lille, ma la concorrenza è alta. Infine, si valuterà il riscatto di Nicola Zalewski, arrivato in prestito dalla Roma, per 6,5 milioni di euro.
L’addio di Inzaghi
Simone Inzaghi ha lasciato ufficialmente la guida dell’Inter dopo quattro stagioni. La decisione è arrivata pochi giorni dopo la pesante sconfitta per 5-0 nella finale di Champions League contro il Paris Saint Germain, che ha concluso una stagione senza trofei per i nerazzurri. Inzaghi ha comunicato alla dirigenza di non avere più le energie per proseguire, nonostante i tentativi del club di trattenerlo.
Il tecnico italiano è ora destinato a diventare l’allenatore dell’Al-Hilal, club saudita che parteciperà al prossimo Mondiale per Club. Secondo le indiscrezioni, Inzaghi avrebbe accettato un contratto triennale con un ingaggio di circa 25 milioni di euro a stagione. Il suo addio ha suscitato reazioni anche nella stampa internazionale, che ha sottolineato l’inaspettata conclusione del suo ciclo all’Inter.
L’all-in non è bastato
L’Inter ha avviato contatti con Cesc Fàbregas per affidargli la panchina dopo l’addio di Simone Inzaghi. L’ex centrocampista, attualmente allenatore del Como e co-proprietario del club, ha già rifiutato offerte da Roma e Bayer Leverkusen, ma l’interesse dell’Inter lo sta facendo riflettere.
Il Como, tuttavia, ha smentito di aver ricevuto richieste ufficiali per il rilascio di Fàbregas. Il presidente Suwarso ha pubblicato un messaggio criptico sui social, interpretato come un segnale di resistenza a cedere l’allenatore . La trattativa rimane in una fase delicata, con l’Inter che preme per una risposta rapidab.