Giuntoli detta la linea del mercato: tre acquisti per tornare al top in Italia e in Europa | Saranno necessari sacrifici importanti

Il direttore della Vecchia Signora ha le idee chiare in vista del prossimo campionato. Interventi in ogni reparto.
La stagione della Juventus è stata caratterizzata da un mercato attivo ma da risultati deludenti. Durante l’estate, il club ha investito su giovani talenti e giocatori esperti per rinforzare la rosa. Nel mercato invernale, sono arrivati in prestito Kolo Muani dal PSG e Veiga dal Chelsea, oltre all’acquisto del terzino Alberto Costa dal Vitória Guimarães e del duttile centrale Kelly dal Newcastle.
Sotto la guida di Thiago Motta, la Juventus ha subito eliminazioni premature sia in Champions League, contro il PSV Eindhoven, sia in Coppa Italia, ai rigori contro l’Empoli. Questi risultati negativi hanno portato all’esonero di Motta e all’arrivo di Igor Tudor a marzo. Con Tudor, la squadra ha mostrato segnali di ripresa, ma la qualificazione alla Champions League rimane incerta, con la Juventus in lotta con Roma e Lazio.
La mancata qualificazione alla Champions League avrebbe gravi conseguenze economiche per il club, con una perdita stimata di almeno 60 milioni di euro. Senza la partecipazione alla massima competizione europea, sarebbe complicato trattenere giocatori importanti che vorrebbero giocare proprio l’ex Coppa dei Campioni.
Con il sipario della stagione che sta per chiudersi, la Juventus deve difendere la sua posizione in classifica. Il tecnico Tudor ha sottolineato l’importanza di mantenere concentrazione e determinazione per raggiungere questo obiettivo minimo.
Possibili addii
La Juventus si prepara a una rivoluzione in attacco. Dusan Vlahovic è destinato a lasciare il club: con un contratto in scadenza nel 2026 e uno stipendio salito a 12 milioni netti annui, la dirigenza bianconera ha deciso di cederlo per evitare una partenza a parametro zero. Tra i club interessati ci sono Arsenal, Atletico Madrid e Fenerbahçe, quest’ultimo guidato da José Mourinho.
Per quanto riguarda Francisco Conceição, il riscatto dal Porto è fissato a 30 milioni di euro, una cifra che potrebbe risultare proibitiva. Randal Kolo Muani, arrivato in prestito dal PSG, ha avuto un impatto iniziale positivo, ma il suo rendimento è calato. La Juventus sta trattando con il club francese per rinnovare il prestito, inserendo un diritto di riscatto tra i 40 e i 45 milioni di euro nel 2026.
Le parole del direttore Giuntoli
Cristiano Giuntoli, direttore della Juventus, ha recentemente dichiarato a Sky Sport che con “due o tre acquisti mirati e il rientro degli infortunati, la squadra potrà tornare competitiva”. Ha sottolineato l’importanza di rafforzare la rosa, ma soprattutto che ci sia equilibrio. Giuntoli ha evidenziato che, nonostante le difficoltà incontrate, la Juventus è ancora in corsa per raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione alla Champions League.
Il dirigente ha inoltre ribadito che per ottenere grandi risultati “non basta il talento individuale“, ma è necessaria una grande applicazione da parte di tutti. Ha affermato: “Per grandi risultati servono talento, mentalità e disciplina”. Queste parole riflettono la filosofia del club, orientata a costruire una squadra solida e determinata.