La Nissa si prepara a vivere una stagione da protagonista, con l’obiettivo dichiarato di conquistare la promozione sul campo. A suonare la carica è il presidente Luca Giovannone, deciso a rilanciare le ambizioni del club biancoscudato dopo una seconda parte di campionato chiusa in zona playoff.
«Nessuna scorciatoia, niente acquisizioni di titoli da altre società. Vogliamo vincere sul campo», ha dichiarato Giovannone, tracciando le prime linee guida del nuovo progetto. Come riporta Marco D’Arma sul Giornale di Sicilia, «dopo la conferma dello staff tecnico, è arrivata anche quella del direttore sportivo Ernesto Russello, che resterà al timone della programmazione sportiva».
Per quanto riguarda la panchina, la scelta è stata già effettuata, ma l’annuncio ufficiale è atteso per il 30 giugno. Una data che mantiene alta la suspense tra i tifosi, impazienti di conoscere il nome del nuovo allenatore chiamato a guidare la corsa verso la Serie C.
Anche sul fronte impiantistico arrivano novità. Lo stadio Tomaselli, considerato uno dei più apprezzati del Girone I, necessita di interventi per essere omologato alla categoria superiore. «Serviranno adeguamenti – ha spiegato Giovannone – ma vogliamo che la Nissa continui a giocare a Caltanissetta anche tra i professionisti» (Giornale di Sicilia). Una dichiarazione che ha riacceso l’entusiasmo della tifoseria, pronta a sostenere la squadra in una stagione potenzialmente storica.
Intanto, la società si muove sul mercato. Dopo le riconferme di elementi chiave come Tumminelli, Diaz, Agnello e Bruno, l’attenzione è rivolta a rinforzare ulteriormente l’organico. Secondo quanto riferito da D’Arma sul Giornale di Sicilia, «la Nissa avrebbe messo nel mirino Antonio Marino, difensore ex Venezia e Lecce, reduce da 21 presenze in Serie C con la maglia del Messina».
Le basi sono state poste. Il club biancoscudato punta in alto e vuole farlo con una struttura solida, una squadra ambiziosa e una città pronta a sognare.