Giornate decisive a Catania, dove il presidente Rosario Pelligra e il vice Vincenzo Grella sono impegnati nella ridefinizione dell’organigramma societario in vista della prossima stagione. Dopo il già noto addio al direttore sportivo Daniele Fagiano – anticipato da Grella nei giorni scorsi – la società si prepara a voltare pagina con una nuova figura al comando dell’area tecnica.
Come riporta Daniele Lo Porto sul Giornale di Sicilia, «l’ipotesi più accreditata è quella di Ivano Pastore, già operativo nello staff da alcuni mesi». La sua promozione interna consentirebbe al club di agire con maggiore tempestività sul mercato, gestendo in autonomia sia le uscite che gli eventuali rientri dei giocatori attualmente in prestito.
Sono ben 14, infatti, gli elementi che faranno ritorno a Catania dopo le esperienze lontano dal Massimino. Alcuni potrebbero tornare utili per completare l’organico, a partire da Cicerelli e Cianci, protagonisti in positivo alla Ternana. «Il club umbro ha tempo fino al 18 giugno per esercitare l’opzione di riscatto», ricorda Lo Porto sulle colonne del Giornale di Sicilia.
Un altro nome caldo è quello di Alessio Castellini. Il difensore ha giocato poco a Pisa ma ha lasciato buone impressioni: una trattativa in cui sarà necessario trovare un accordo economico soddisfacente per il club etneo. Su questi movimenti peseranno le valutazioni di Mimmo Toscano, che dovrà costruire il gruppo in base alle sue esigenze tattiche, e il via libera del nuovo direttore generale Alessandro Zarbano, la cui ufficializzazione è attesa a breve.
«Zarbano sarà chiamato a garantire maggiore solidità e chiarezza nella struttura societaria», scrive ancora Lo Porto sul Giornale di Sicilia. L’unica certezza operativa, al momento, è il ritiro precampionato, fissato a Norcia dal 14 luglio al 3 agosto: sarà lì che inizierà a prendere forma il nuovo Catania.