Una notte azzurra, indimenticabile. La città di Siracusa ha celebrato con entusiasmo e orgoglio il ritorno tra i professionisti dopo sei anni, con una festa che ha coinvolto l’intera comunità. Come racconta Francesco Gallo sul Giornale di Sicilia, il cuore pulsante dei festeggiamenti è stato diviso tra la borgata – nei pressi dello stadio Nicola De Simone – e l’isola di Ortigia, dove cori, fuochi d’artificio e canti hanno accompagnato una serata di pura esultanza.
I tifosi, dopo aver assistito alla partita decisiva grazie ai maxi-schermi installati nello stadio, si sono mossi in corteo verso il ponte Umbertino per accogliere la squadra. Come riferisce il Giornale di Sicilia, i giocatori, lo staff e il presidente Alessandro Ricci hanno attraversato la città a bordo di due pullman scoperti, accolti da una folla in visibilio. Prima di giungere in piazza Duomo, i protagonisti della promozione si sono concessi ai tifosi per autografi e selfie, rafforzando un legame già profondissimo.
Dal balcone di Palazzo Vermexio, accolti dal sindaco Francesco Italia, la squadra ha ringraziato i sostenitori. «È la festa di tutti i siracusani – ha dichiarato Ricci, citato da Gallo – e questa gioia vogliamo condividerla con tutta la città. Una vittoria strameritata: siamo stati primi da metà ottobre e abbiamo vinto tutti gli scontri diretti».
Grande soddisfazione anche per Marco Turati, ex giocatore del Siracusa e alla sua prima esperienza da allenatore. «È un motivo di orgoglio per questi splendidi ragazzi – ha affermato a Francesco Gallo – che hanno festeggiato insieme alla città, dimostrando quanto questo traguardo sia sentito».
A completare il quadro di una serata speciale, la presenza di Walter Zenga, brand ambassador e club manager, che da settembre ha sposato il progetto Ricci. «Anche se ho vinto ad alti livelli, questa è una gioia diversa, intensa – ha spiegato a Gallo per il Giornale di Sicilia –. Vedevo la gente sul ponte, sembrava di essere in un film. Da ex allenatore del Catania, ora vivo questa realtà con occhi nuovi: è un ruolo diverso, ma emozionante».
Ma la stagione non è ancora finita: come conclude il Giornale di Sicilia, gli azzurri saranno ora impegnati nella poule scudetto riservata alle vincitrici dei nove gironi. Domenica affronteranno il Casarano, con il Guidonia Montecelio a completare il triangolare.