Eccellenza

Gela travolgente: 3-0 al Venafro, finale playoff a un passo. Bene anche il Modica


Il Gela mette una seria ipoteca sul passaggio alla finale dei playoff nazionali per la promozione in Serie D, travolgendo con un netto 3-0 il Venafro nella semifinale d’andata. Una prestazione brillante e solida, che ha visto la squadra di Gaspare Cacciola dominare dal primo all’ultimo minuto allo stadio “Presti”.

Come riporta Andrea Scudera sul Giornale di Sicilia, il successo dei biancazzurri porta le firme di Sessa, Gambuzza e un’autorete di Sabatino che ha sbloccato la partita, incanalandola in favore dei padroni di casa già nei primi minuti. Il Gela ha saputo gestire il vantaggio con intelligenza, offrendo anche sprazzi di calcio spettacolo.

Prova corale convincente

Non solo i marcatori, ma tutta la squadra si è distinta per coesione e intensità: Caronia, Privitera e Agudiak sono stati tra i più ispirati, costringendo ripetutamente la difesa molisana agli straordinari. Un plauso particolare a Gambuzza, preferito a Giuliano dal 1’, che ha chiuso il conto con un perfetto colpo di testa su punizione battuta da capitan Privitera.

La squadra ospite, allenata da Urbano, non ha mai dato la sensazione di poter entrare davvero in partita, confermando i dubbi della vigilia nonostante il sorprendente accesso alla fase nazionale dei playoff.

Bene anche il Modica: 2-0 esterno a Marconia

Nell’altra semifinale d’andata, sorride anche il Modica di Pasquale Ferrara, che espugna Pisticci con un 2-0 sull’Elettra Marconia. Gara poco spettacolare, ma ben gestita dai rossoblù: la svolta arriva al 10’ della ripresa, con un rigore trasformato da Cacciola, mentre nel recupero è Arquin a chiudere i giochi finalizzando al meglio un assist di Incatasciato.

Ora, per entrambe le formazioni siciliane, basterà una prestazione ordinata nel ritorno per accedere alla finalissima. Il Gela, in particolare, potrà gestire un vantaggio ampio nella trasferta molisana, mentre il Modica dovrà completare l’opera tra le mura amiche. L’entusiasmo cresce e la Sicilia sogna due promozioni.

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Redazione