
GELA – Altro banco di prova in trasferta per il Gela di Peppe Misiti, atteso oggi al “Luigi Razza” di Vibo Valentia per la sfida contro la Vibonese, con fischio d’inizio alle 14.30. Dopo l’exploit di Paternò e la sconfitta giudicata immeritata di Reggio Calabria, i biancazzurri restano in Calabria per un confronto che può dire molto sulle ambizioni stagionali, come racconta La Sicilia.
A rendere la giornata particolare è anche il ritorno dei tifosi al seguito della squadra. Per una volta, infatti, la trasferta non è stata vietata e il Gela potrà contare sul sostegno del proprio pubblico, evento ormai raro nel panorama della Serie D. Un fattore non secondario per una squadra che in trasferta ha spesso mostrato carattere e personalità.
La settimana, però, non è stata semplice per la formazione del presidente Toti Vittoria. La riapertura del mercato di riparazione ha portato con sé voci, trattative e inevitabili distrazioni. Da un lato non è arrivato alcun rinforzo, nemmeno l’attaccante centrale di cui si era parlato per affiancare Mbakogu nel reparto offensivo. Dall’altro, diversi elementi della rosa sono finiti nel mirino di club ambiziosi, come evidenzia La Sicilia.
Jerry Mbakogu è seguito con insistenza dalla Reggina, mentre il capitano Maltese è finito nel radar della Nissa, che dopo Sarao starebbe provando a portare a casa anche il centrocampista gelese, ex biancoscudato. Non solo: il Giulianova spinge per Cangemi e altri club hanno manifestato interesse per Giacomarro. Segnali evidenti di quanto i “pezzi pregiati” del Gela siano considerati appetibili sul mercato.
Una situazione che il direttore sportivo Aurelio Lo Bianco ha sintetizzato con chiarezza: «I nostri più importanti acquisti saranno i nostri stessi calciatori, se saremo capaci di trattenerli a Gela». Parole che fotografano il momento e sottolineano come la priorità del club sia la continuità tecnica più che nuovi innesti, come riporta La Sicilia.
Sul campo, però, servirà concentrazione massima. La Vibonese rappresenta un avversario ostico, soprattutto davanti al proprio pubblico, e il Gela è chiamato a dare seguito alle buone prestazioni mostrate lontano da casa. La direzione di gara sarà affidata a Luka Meta di Vicenza, assistito da Giuseppe Lentini di Milano e Roberto Infante di Castellammare di Stabia. Tra pressioni di mercato e necessità di fare punti, i biancazzurri sono chiamati a rispondere con i fatti.
