Gazzetta dello Sport: “Catania, numeri d’oro. Pubblico e difesa al top Adesso la B è più vicina”

Come racconta Giovanni Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport, il Catania torna a sfiorare concretamente il sogno della Serie B dopo dieci anni trascorsi sulle montagne russe tra retrocessioni, fallimenti e ripartenze. Oggi la squadra di Mimmo Toscano guida il girone meridionale della Serie C e, come ricorda Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport, resterà comunque in vetta a prescindere dai risultati di Salernitana-Trapani e Cavese-Benevento.
Dietro questo primato non c’è solo la solidità del gruppo, nonostante assenze pesanti per infortuni gravi, ma soprattutto il sostegno di una città intera. Nove gare casalinghe hanno portato al Massimino 157.660 spettatori, una media impressionante di 17.517 tifosi a partita, numeri che molti club di Serie B non riescono a toccare. Come sottolinea ancora Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport, arrivano sostenitori da tutta la Sicilia e anche emigrati dalla Germania e dall’Olanda: un seguito unico nel panorama della C.
Il campo conferma la forza del Catania: zero gol subiti in casa, otto vittorie e un pareggio. Il Massimino è un autentico fortino.
Talismani e leader: Toscano e Dini
Il tecnico Mimmo Toscano, al secondo anno sulla panchina rossazzurra, è l’uomo dei record: ha già conquistato cinque promozioni in Serie B (Ternana, Reggina, Cosenza, Novara, Cesena). «Vincere a Catania ha un effetto diverso», ha dichiarato, concentrato già sul prossimo avversario, il Potenza.
Accanto a lui, un altro simbolo della rinascita: il portiere Dini, come ricorda Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport, fu consigliato personalmente dal direttore sportivo Polito quando ancora non aveva trovato spazio al Catanzaro. «È in netta crescita», disse allora. Aveva visto giusto.
Programmazione e futuro: Grella traccia la strada
Il vice-presidente Vincenzo Grella preferisce guardare oltre il momentaneo titolo di campione d’inverno, concentrandosi invece sulla crescita strutturale del club. «Il nostro cammino, iniziato quattro anni fa, ha migliorato progressivamente l’assetto societario», spiega in un passaggio riportato da Giovanni Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport.
Una delle svolte decisive è stata l’acquisizione di Torre del Grifo da parte del presidente Ross Pelligra: «Ci permetterà di stabilizzare l’attività della prima squadra, garantendo una location comoda e di altissimo livello». Una vera e propria casa ritrovata: il Village è stato per oltre dieci anni la sede logistica della squadra anche in Serie A.
Il Catania, insomma, non è solo primo: è una società che ha imboccato una direzione chiara, solida e ambiziosa.
