Gazzetta del Sud: “Messina-Reggina. In palio punti e orgoglio”

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Come riporta la Gazzetta del Sud, dopo nove anni torna il derby dello Stretto tra Messina e Reggina, una sfida che, pur priva dei riflettori del professionismo, conserva tutto il suo fascino e il peso della storia. Stavolta si gioca in Serie D, ma l’atmosfera resta quella di una rivalità antica e sentita.

Le due squadre arrivano all’appuntamento con obiettivi opposti: il Messina cerca punti preziosi per proseguire la scalata salvezza, mentre la Reggina, indicata dai pronostici come la principale candidata al salto di categoria, deve vincere per non perdere terreno dalle prime.

Sul piano societario, entrambe le piazze vivono un momento difficile. L’ACR Messina, ancora scosso dall’ennesima crisi societaria e fallimento, prova a rimettersi in piedi. Dall’altra parte, la Reggina del patron Nino Ballarino cerca di risalire la china dopo il drammatico epilogo dell’era Saladini, che aveva sancito l’esclusione dai professionisti. Gli anni della Serie A, con i fasti di un tempo, sembrano lontani, ma la voglia di tornare a sognare è rimasta intatta.

Sul campo, sarà comunque una partita vera, come sottolineato dal tecnico peloritano Pippo Romano:
«È una sfida particolare, un derby storico tra due società blasonate. Il Messina darà il 100 percento, serviranno cattiveria e determinazione. Ci siamo preparati bene e vogliamo giocarla con la giusta mentalità».

A dare ulteriore spinta alla squadra, la visita di Carmine Coppola, ex capitano del Messina, che ha voluto incontrare il gruppo al “Marullo”: «Ci ha dato carica e motivazione. Lotteremo anche per lui», ha aggiunto Romano.

Il tecnico ha insistito molto sull’aspetto emotivo: «Non è una gara come le altre. La città ci tiene e noi con lei. Vogliamo regalare una grande prestazione e soprattutto un buon risultato».

Secondo la Gazzetta del Sud, saranno poco più di mille i tifosi presenti al “Franco Scoglio”, solo di fede giallorossa, poiché la vendita dei biglietti è stata vietata ai residenti della provincia di Reggio Calabria.

Sul fronte formazioni, Romano dovrà rinunciare a Bosia in difesa, con Clemente pronto ad adattarsi nel terzetto arretrato e Orlando confermato a sinistra. In mediana spazio per Aprile, Garufi ed Esija, mentre in attacco ci sarà ancora la coppia Roseti–Touré.

La Reggina di Bruno Trocini dovrebbe confermare il 4-3-3, ma dovrà fare a meno degli ex Ragusa (infortunato) e Montalto (squalificato). In avanti ci sarà Ferraro come punta centrale, supportato da Edera e Di Grazia. A centrocampo ballottaggio tra Laaribi e Mungo, mentre tra i pali spazio al giovane Lagonigro (classe 2006). Tra i convocati figura anche Barillà, ancora in dubbio per un acciacco fisico.

Una partita che, pur senza la cornice del passato, promette intensità e orgoglio. Il derby dello Stretto, anche in Serie D, resta una storia che vale più di tre punti.