Il Messina strappa tre punti fondamentali nella corsa salvezza e lo fa nel modo più esaltante possibile: espugnando lo “Zaccheria” contro il Foggia, in uno scontro diretto che sa di finale anticipata. Come riporta Tiziana Cuttano sul Giornale di Sicilia, la squadra di Modica gioca con il cuore e l’intensità di chi non vuole mollare la presa sui play-out, offrendo una prova di carattere e determinazione.

Il primo squillo arriva al 25’: Garofalo pesca Luciani con un cross preciso e il difensore, con un imperioso colpo di testa, batte Perina per lo 0-1. Il Foggia risponde al 40’, approfittando di un errore difensivo ospite: Emmausso si invola sulla fascia e serve Orlando, che firma l’1-1 da pochi passi.

Ma il Messina non molla. Come racconta ancora il Giornale di Sicilia, è sempre Luciani a riportare avanti i suoi al 52’: ancora una volta su assist di Garofalo, ancora una volta di testa. Una doppietta da centravanti puro per un difensore che si è trasformato nell’uomo della provvidenza biancoscudata.

Difesa e sacrificio nella ripresa
Nella ripresa, come sottolinea Tiziana Cuttano, il Messina difende il vantaggio con ordine e coraggio. Il Foggia tenta il forcing finale, ma la squadra ospite regge bene l’urto e conquista una vittoria pesantissima, che la porta a quota 22 punti in classifica, rilanciando con decisione le proprie ambizioni salvezza.

Nel prossimo turno, riferisce il quotidiano palermitano, sarà sfida cruciale contro la Juventus Next Gen. Ma intanto, a Foggia, è stata scritta una pagina di speranza. E il Messina ha dimostrato di voler combattere fino all’ultimo minuto.