“È deciso tutto a tavolino”: la giustizia sportiva ha fallito | FIGC “denunciata” in diretta

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Gabriele Gravina (LaPresse) Goalsicilia

Bufera attorno al calcio italiano per le recenti vicissitudini che vedono implicati storici club dei nostri campionati. 

La Sampdoria sta affrontando una grave crisi economica, con un bilancio 2024 che registra una perdita di 40,6 milioni di euro, in aumento rispetto ai 29,8 milioni del 2023. Nonostante l’immissione di 105 milioni di euro da parte della nuova proprietà, guidata da Matteo Manfredi e Joseph Tey, la situazione finanziaria rimane critica.

L’ex presidente Massimo Ferrero ha lasciato in eredità debiti per circa 210 milioni di euro. La sua gestione è stata segnata da operazioni finanziarie discutibili e da un aumento significativo dell’indebitamento, portando il club sull’orlo del fallimento.

La nuova proprietà ha evitato il fallimento grazie a un prestito obbligazionario convertibile in azioni per un valore massimo di 30 milioni di euro, consentendo l’iscrizione al campionato di Serie B. Tuttavia, la retrocessione ha aggravato la situazione, comportando una drastica riduzione dei ricavi da diritti TV e sponsorizzazioni.

La nuova dirigenza ha cercato di ristrutturare il debito e ridurre i costi, ma l’accordo con il Tribunale di Genova vacilla, mettendo a rischio la sopravvivenza del club. La situazione attuale richiede ulteriori interventi finanziari e una gestione oculata per evitare il fallimento e garantire un futuro alla società.

Stagione disastrosa

La stagione della Sampdoria si è rivelata disastrosa. Iniziata con Andrea Pirlo in panchina e grandi aspettative di promozione in Serie A, la squadra ha invece faticato sin dall’inizio, deludendo sotto ogni aspetto. Dopo una serie di risultati negativi, Pirlo è stato esonerato e si sono susseguiti altri allenatori, ma senza riuscire a cambiare rotta. Il club ha chiuso il campionato in zona retrocessione.

La Samp è matematicamente retrocessa in Serie C, ma resta un’ultima, flebile speranza. Il Brescia potrebbe ricevere una penalizzazione in classifica per questioni amministrative e, in quel caso, i blucerchiati potrebbero essere chiamati a disputare i play out per salvarsi. La situazione resta però molto incerta e legata a decisioni extracampo.

Michele Criscitiello (Sportitalia) Goalsicilia

Il duro attacco di Criscitiello

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha duramente criticato la gestione della FIGC riguardo alla situazione della Sampdoria e alla possibile penalizzazione del Brescia. Secondo Criscitiello, la FIGC starebbe orchestrando un “pastrocchio” per evitare la retrocessione della Sampdoria in Serie C, nonostante i gravi problemi finanziari del club. Ha dichiarato che, con i debiti accumulati, la Sampdoria avrebbe dovuto ripartire dall’Eccellenza, ma la Federazione non può permettersi di perdere un club così importante.

Criscitiello ha inoltre criticato i tempi e i modi delle decisioni della giustizia sportiva italiana, definendola una “pagliacciata” e paragonandola a un sistema da “quarto mondo”. Ha sottolineato come le sentenze arrivino spesso a campionati conclusi, creando confusione e mancanza di credibilità nel sistema.