Nel pieno dell’estate, mentre tutte le squadre di Serie D hanno già definito organigrammi e rose, il Messina resta fermo ai box. Come racconta Davide Billa sul Giornale di Sicilia, a meno di un mese dall’esordio ufficiale in Coppa Italia (24 agosto), il club è concentrato su nodi societari e debitori, avendo appena saldato la mensilità di giugno ai tesserati.

La priorità ora è il piano di rientro da presentare in tribunale entro il 10 agosto: il giudice si esprimerà il 10 settembre sull’approvazione. Intanto, si susseguono le voci di possibili cessioni: due i gruppi interessati, uno locale e uno straniero rappresentato dalla Società Cooperativa Calcio Messina. Quest’ultima, in una nota riportata sempre dal Giornale di Sicilia, ha dichiarato: «Abbiamo preparato il terreno e svolto un ruolo di intermediazione. La prossima settimana potrebbe arrivare la fumata bianca».

L’attesa, però, è ancora lunga. E nel frattempo Messina resta in sospeso, tra trattative, incognite e il consueto senso d’urgenza che accompagna ogni estate calcistica in riva allo Stretto.