Debiti non pagati e addio immediato: la Serie A nel caos | Così riscrivono la classifica
Ha dell’incredibile quanto successo pochi giorni fa a uno dei protagonisti dell’ultima Serie A, accesi i riflettori dei media.
La stagione appena conclusa di Serie A ha visto il Napoli trionfare con il suo quarto scudetto, grazie a una vittoria decisiva contro il Cagliari nell’ultima giornata. Gli azzurri hanno preceduto l’Inter di un solo punto, mentre l’Atalanta ha completato il podio.
La Juventus ha conquistato il quarto posto, qualificandosi per la Champions League grazie a una vittoria finale contro il Venezia. Roma e Bologna si sono assicurate l’Europa League, con i rossoblù che hanno vinto la Coppa Italia . La Fiorentina, invece, ha centrato la qualificazione alla Conference League.
In zona retrocessione, Monza, Venezia ed Empoli sono scivolati in Serie B . Il Monza ha chiuso in fondo alla classifica salutando la A con tante giornate d’anticipo, mentre Venezia ed Empoli hanno lottato fino all’ultima giornata per evitare la discesa in cadetteria.
Questa stagione ha offerto un campionato equilibrato e ricco di emozioni, con Napoli che ha dimostrato solidità difensiva e l’Inter che ha insediato fino alla fine. Ben salda l’Atalanta, lotta serrata tra Juventus, Lazio, Roma, Bologna e Fiorentina per gli altri posti europei.
Girandola di panchine
La stagione 2025/2026 di Serie A si preannuncia ricca di novità sulle panchine. Antonio Conte rimarrà al Napoli, con un contratto fino al 2027, dopo aver conquistato lo scudetto. Igor Tudor è stato almeno finora confermato alla Juventus, mentre Vincenzo Italiano continuerà a guidare il Bologna. Novità per la Roma, che sarà guidata da Gian Piero Gasperini e probabilmente Ivan Juric prenderà il suo posto all’Atalanta.
Per quanto riguarda le altre big, l’Inter ha scelto Cristian Chivu come nuovo allenatore, sostituendo Simone Inzaghi. La Lazio ha affidato la panchina a Maurizio Sarri, che torna al club dopo un solo anno. La Fiorentina ha scelto Stefano Pioli, che torna a Firenze dopo il Milan e una parentesi in Arabia Saudita.
Fabregas al centro dei riflettori
Cesc Fàbregas, allenatore del Como, è stato coinvolto in una controversia legale riguardante l’affitto della sua abitazione a Bissone, nel Canton Ticino. Il proprietario dell’immobile ha accusato Fàbregas di non aver pagato due mensilità di affitto, per un totale di circa 34.000 franchi svizzeri (circa 36.000 euro), e ha avviato una procedura di sfratto.
Fàbregas ha contestato le accuse, sostenendo che il mancato pagamento era dovuto a problemi strutturali nell’abitazione, come infiltrazioni di umidità e malfunzionamenti vari. Il suo legale ha dichiarato che tutte le pigioni erano state versate integralmente e che la famiglia Fàbregas aveva cercato di risolvere la situazione in buona fede. La Pretura di Lugano ha respinto l’istanza di sfratto, dando ragione all’allenatore del Como.