Da capitano a riserva, Thiago Motta lo manda in tribuna | Addio obbligato a gennaio
Da capitano fino a diventare riserva, Thiago Motta lo spedisce in tribuna: la partenza a gennaio è molto probabile
Se non si tratta di un vero e proprio “caso” allora poco ci manca. Fatto sta che alla ‘Continassa‘ continuano a ribadire che non esiste alcun (appunto) caso e che la vicenda è stata ingigantita fin troppo.
Sarà, anche se i numeri che arrivano dalle prime tre partite ufficiali della stagione parlano molto chiaro: il calciatore, complessivamente, ha totalizzato cinque minuti. Sì, proprio cinque.
Per Thiago Motta si tratta di “normale amministrazione”, per gli amanti ed esperti del calciomercato tutto questo ha un solo nome: bocciatura, senza se e senza ma.
Non è da escludere, a questo punto, che il calciatore possa essere spedito in tribuna per il prossimo match di campionato, nella delicata ed insidiosa trasferta di Empoli. L’ultima parola spetta proprio a Motta, anche se il tecnico sembra avere le idee piuttosto chiare.
Juventus, per Danilo non c’è più posto: addio a gennaio per il brasiliano?
Con Massimiliano Allegri era il punto di riferimento, il simbolo della squadra, nonché il capitano pronto ad intervenire e a metterci la faccia. Poi. però, con Motta le cose sono completamente cambiate fino a quando non è stato “retrocesso” in panchina ad assistere, insieme alle altre riserve, i compagni di squadra combattere in campo.
E’ cambiata all’improvviso la vita calcistica di Danilo. Riserva nella Juventus e titolarissimo, con tanto di fascia da capitano al braccio, nel suo Brasile. Una fascia che ha perso alla Juventus ai danni del suo collega e (ex) compagno di reparto Gatti. Quest’ultimo fa coppia fissa, oramai, con il connazionale Bremer. Per Danilo, quindi, che futuro si attende? La cessione a gennaio è molto probabile e le richieste non mancano.
Danilo, da capitano a riserva: il brasiliano può partire a gennaio
Anche perché, al posto del brasiliano, Motta gli preferisce il nuovo arrivato Kalulu che, pian piano, sta iniziando ad entrare negli schemi di gioco del suo allenatore. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport‘, però, il suo futuro potrebbe subire una importante svolta. Il suo contratto andrà in scadenza il 30 giugno del prossimo anno.
L’ingaggio è di quelli importanti: 4,5 milioni di euro a stagione. Nell’accordo, però, non tutti sanno che c’è una particolare clausola: quella che gli permetterebbe lo scatto fino al giugno del 2026, ma solamente nel caso in cui dovesse raggiungere di almeno il 50% il minutaggio oltre i 45′.