Cus Palermo, vent’anni di emozioni: la grande festa del calcio giallorossonero

4


Un anniversario tra ricordi, simboli e protagonisti che hanno fatto la storia

Come raccontato da Salvatore Matranga sul Giornale di Sicilia, al Cus Palermo si è celebrato il ventennale della sezione calcio con una serata che ha unito memoria, emozioni e orgoglio. Nell’impianto palermitano si sono ritrovati ex giocatori, tecnici e dirigenti che hanno scritto due decenni di storia giallorossonera, dando vita a un incontro dove passato e presente si sono intrecciati come in un ideale passaggio di testimone.

Ricordi che correvano «veloci come un contropiede», scrive ancora Salvatore Matranga sul Giornale di Sicilia, hanno scandito una celebrazione costruita attorno ai momenti più iconici del club. Sul maxi-schermo è tornato a vivere il gol di Giancarlo Ferrara nella finale play-off del 2015 contro la Folgore, rete che valse la promozione in Eccellenza. Un boato che la platea ha rivissuto come allora.

Le voci dei protagonisti: «Il Cus è casa»

Durante la serata è stato ricordato anche il finale di stagione 2018-2019, quando con 18 punti raccolti su 24 Diego Tutrone trascinò la squadra a una salvezza storica. «Qui mi sento a casa – ha ricordato Tutrone – quando stavo per riconsegnare le chiavi degli spogliatoi, il presidente mi disse: “Tienile, sei a casa tua”».
Un passaggio riportato da Salvatore Matranga nel Giornale di Sicilia che ha suscitato uno dei momenti più intensi della celebrazione.

Applausi anche per Andrea Perniciaro, l’allenatore della prima promozione dopo la fondazione, e per il commosso ricordo di Giovanni La Franca, massaggiatore e figura silenziosa ma fondamentale, oggi scomparso.

Premi, riconoscimenti e il valore della continuità

Come sottolineato da Salvatore Matranga sul Giornale di Sicilia, la serata ha visto la presenza di tanti volti noti del passato — oggi professionisti affermati fuori dal campo — insieme a figure cardine del presente giallorossonero: l’attuale tecnico Zappavigna, che da calciatore ha indossato la maglia del Cus; il direttore sportivo Dario Biondo; il capitano Dario Carollo, arrivato alla sua undicesima stagione consecutiva; la capitana del calcio femminile Federica D’Agostino; e i responsabili del settore giovanile Andrea Bruno e Claudio Fiscelli.

Una festa vera, conclude Salvatore Matranga sul Giornale di Sicilia, in cui ogni storia individuale è tornata a essere parte di una narrazione collettiva che continua a battere nel cuore del Cus Palermo.