Toscano (Pagina Ufficiale Catania) www.goalsicilia.it

Chi guiderà il ponte tra dirigenza e spogliatoio del Catania nella prossima stagione? La risposta sembrerebbe essere Ivano Pastore, per il quale il club avrebbe già pronto un contratto. Tuttavia, come segnala Concetto Mannisi sul «Corriere dello Sport», non tutto è ancora definito: l’ingresso di Renzo Castagnini tra i papabili per il ruolo tiene aperta la porta ad alternative.

La struttura dirigenziale, guidata dal vicepresidente Vincenzo Grella e dal direttore generale Alessandro Zarbano (non ancora ufficializzato, ma di fatto operativo), lavora senza sosta. Ma la certezza è che Daniele Faggiano, dopo una stagione travagliata più per problemi di salute che tecnici, è destinato a lasciare il club. Una separazione che chiude il binomio costruito appena un anno fa con Mimmo Toscano in panchina.
Toscano resta, il Catania rilancia

A differenza di Faggiano, Toscano sarà ancora alla guida del Catania. Come scrive il «Corriere dello Sport», la società gli ha offerto ampie garanzie tecniche e strutturali, inclusa la possibilità di rilanciare il centro sportivo di Torre del Grifo, oggi sotto controllo giudiziario.

Il tecnico ha chiesto un organico su misura, partendo da una base della rosa attuale ma con l’innesto di rinforzi adeguati. L’obiettivo dichiarato è chiaro: vincere, dimenticare la delusione playoff contro il Pescara e puntare a una stagione da protagonisti.

Come riporta ancora Concetto Mannisi sul «Corriere dello Sport», il primo rinforzo potrebbe essere Emanuele Cicerelli, di ritorno dalla Ternana. Un altro nome caldo è quello del bomber Pietro Cianci, anche lui reduce dall’esperienza umbra.

Più difficile, invece, il ritorno di Castellini, che potrebbe restare in Toscana dopo l’anno a Pisa e il possibile riscatto da parte della neopromossa. In uscita si prevede un mercato complesso, anche per motivi contrattuali. Spicca il caso Cristiano Lucarelli, ancora sotto contratto ma fermo per l’intera stagione.