Il Catania vola e i tifosi iniziano a sognare in grande. Dopo il 6-0 rifilato al Foggia, il successo di misura a Cava de’ Tirreni e il poker contro il Monopoli, la squadra rossazzurra è a punteggio pieno e guida in solitaria la classifica. Un avvio che, come scrive il Corriere dello Sport nell’analisi di Concetto Mannisi, ha acceso l’entusiasmo anche dei più scettici, ora proiettati verso l’idea di una stagione da protagonisti.

A consolidare l’ottimo momento è arrivato anche il rinnovo di Andrea Dini. Il portiere ha prolungato il contratto fino al 2027, legando così il proprio futuro al club. «Questi primi otto mesi a Catania – ha dichiarato – sono stati significativi: la società e il mister stanno costruendo una realtà importante e noi possiamo crescere ogni giorno come squadra. Sono felice di restare qui, forza Catania!». Dichiarazioni riportate dal Corriere dello Sport, che sottolinea come la scelta del giocatore rafforzi ulteriormente il progetto rossazzurro.

Sul fronte societario, il direttore generale Alessandro Zarbano e il ds Ivano Pastore hanno parlato della situazione complessiva, dal mercato alla questione impianti. Come evidenzia il Corriere dello Sport con le parole di Mannisi, resta viva l’attesa per Torre del Grifo: «La nostra offerta è stata fatta, la cauzione pagata, speriamo di avere presto la struttura. Servirebbe ad alleggerire la pressione sui campi che stiamo utilizzando e a preservare il terreno del Cibali e del Cibalino».

Capitolo mercato: soddisfazione generale, con una sola operazione mancata. «Il presidente Pelligra investe per vincere – hanno spiegato Zarbano e Pastore – ma i bilanci ne trarranno giovamento anche per il futuro». Una visione che, secondo il Corriere dello Sport nell’approfondimento di Concetto Mannisi, rafforza l’ambizione di un Catania che non vuole più porsi limiti.