Corriere dello Sport: “Ansia Messina, e la Casertana vuole l’immediato blocco dei playout”
Per il Messina quella in programma oggi allo Zaccheria di Foggia è molto più di una partita: è la sfida della vita. Un incrocio diretto per la salvezza, che però potrebbe rivelarsi insufficiente per restare in Serie C. La distanza di sette punti dalla Casertana, che oggi ospita il Crotone, è un ostacolo quasi insormontabile per sperare nei playout: a quota nove si retrocede direttamente.
Il Foggia, pur reduce da cinque sconfitte consecutive (l’ultima a Crotone), si presenta con un piccolo vantaggio: potrebbe bastare anche un pareggio. Ma i rossoneri vogliono chiudere il campionato davanti al proprio pubblico con una vittoria.
Due piazze storiche, due crisi profonde
Il duello tra Foggia e Messina è anche lo specchio delle difficoltà societarie di due piazze importanti. Per i siciliani la situazione è disperata, con il presidente Sciotto che ha abbandonato da tempo la guida del club, passato all’inadempiente AAD Invest Group. Il Foggia, seppur con criticità, non vive una situazione tanto drammatica.
Come racconta Sergio Colosi sul Corriere dello Sport, nelle ultime ore un “mister X” interessato all’acquisto del club messinese avrebbe pagato alcuni F24 per conto della società, legati a debiti con lo Stato. Un segnale di vita, ma ancora tutto da verificare.
Gatto promosso in panchina
La scossa in casa Messina è arrivata anche sul piano tecnico. Dopo l’esonero di Simone Banchieri, avvenuto a meno di 48 ore dalla sfida in Puglia e motivato da tensioni interne allo spogliatoio e divergenze con il ds Domenico Roma, è stato promosso in panchina Antonio Gatto, ex vice e originario di Lamezia Terme. Con lui ci sarà il preparatore dei portieri Mauro Manganaro, mentre ha lasciato anche il collaboratore tecnico Moulay Hicham Miftah.
Non convocati Meli e Anzelmo (entrambi febbricitanti) e l’infortunato Dell’Aquila. Possibili novità in attacco, con Luciani titolare, mentre difesa e centrocampo dovrebbero essere confermati. La rifinitura è avvenuta ieri mattina a Montalto, in Calabria, prima della partenza per la Puglia.
Il contesto disciplinare
Secondo quanto riportato da Corriere dello Sport, la Casertana starebbe valutando un ricorso per ottenere l’immediato blocco dei playout e la penalizzazione di entrambe le società coinvolte oggi allo Zaccheria, ritenute inadempienti alla recente scadenza federale. Tuttavia, il regolamento prevede che eventuali penalizzazioni vengano scontate nella prossima stagione, a prescindere dalla categoria.
Storicamente, per il Messina il campo del Foggia è tutt’altro che benevolo: l’ultima vittoria risale al 2014, e da allora sono arrivate numerose sconfitte. Ma oggi conta solo vincere. Anche se, probabilmente, non sarà sufficiente.