Conte ha detto basta: l’amore con Napoli è già finito | Tutta colpa di De Laurentiis

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Aurelio De Laurentis (LaPresse) Goalsicilia

Nervi tesi in casa Napoli, secondo alcuni media il rapporto tra De Laurentis e Conte sarebbe ai ferri corti. Il tecnico lascia a giugno?

Il Napoli di Antonio Conte si è rivelato una forza dominante nel campionato di Serie A, esprimendo un gioco pragmatico e solido. La squadra ha saputo coniugare una fase difensiva organizzata e compatta con un attacco efficace e concreto, spesso letale nelle ripartenze.

La solidità difensiva è stata il marchio di fabbrica del Napoli di Conte, capace di concedere pochissimi gol agli avversari. L’organizzazione del reparto arretrato e la disciplina tattica di tutta la squadra hanno permesso di limitare al minimo le occasioni da gol per gli avversari.

Il Napoli ha dimostrato di essere una squadra cinica e concreta, capace di sfruttare al meglio le occasioni create e di colpire gli avversari nei momenti chiave delle partite. L’attacco, pur non essendo il più prolifico del campionato, ha saputo rendersi decisivo quando è stato chiamato in causa. Nelle ultime settimane però qualcosa è andato storto, complici anche alcuni infortuni importanti come quello di Neres.

La mentalità vincente di Conte è fondamentale per il successo del Napoli. Il tecnico ha saputo trasmettere ai giocatori la sua grinta e la sua determinazione, creando un gruppo unito e coeso, capace di lottare su ogni pallone e di non mollare mai, anche nei momenti di difficoltà. Dopo tante settimane in vetta, il passo falso contro il Toro è costato agli azzurri il primo posto in classifica, con l’Inter che ne ha approfittato e l’Atalanta che si è avvicinata, servirà riprendere subito la marcia per continuare a sognare lo Scudetto.

Il deludente mercato di gennaio

l mercato di gennaio del Napoli si è concluso con un bilancio tutt’altro che dolce per i tifosi partenopei. Se da un lato sono arrivati alcuni rinforzi, dall’altro lato la partenza di Kvaratskhelia ha lasciato un vuoto incolmabile. L’esterno d’attacco, un valore aggiunto dei campani nelle ultime annate, non è stato secondo molti sostituito all’altezza.

La cessione del georgiano, direzione Parigi, ha rappresentato un duro colpo per le ambizioni della squadra. Nonostante gli sforzi della dirigenza, non è stato trovato un sostituto all’altezza, lasciando scoperto il reparto offensivo colmato solo dall’arrivo di Okafor che certo non ha fatto impazzire di gioia Conte, sia per le caratteristiche che per le condizioni dello svizzero.

Antonio Conte (LaPresse) Goalsicilia

Conte dice addio a giguno?

Clima glaciale tra Conte e De Laurentiis, riporta “Il Giorno”. Il tecnico e il presidente non si parlano da giorni, la cessione di Kvaratskhelia, rimpiazzato da Okafor, avrebbe mandato su tutte le furie l’allenatore.

Nonostante l’ottima stagione, con il Napoli in testa alla classifica, sembra probabile un divorzio a fine stagione. Conte potrebbe essere attratto da nuove sfide in altre squadre di Serie A come Milan, Juve, Roma o all’estero.