Colloquio diretto con la rivale: “la Juventus perde il suo pilastro” | Ecco come lo hanno convinto

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Juventus (LaPresse) Goalsicilia

Con il campionato che sta per concludersi si comincia a parlare di calciomercato, un pilastro juventino va via?

​Il calciomercato della Juventus tra l’estate 2024 e l’inverno 2025 ha segnato una profonda trasformazione della rosa, con l’obiettivo di costruire una squadra più giovane e competitiva sotto la guida. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha orchestrato numerose operazioni, sia in entrata che in uscita, per rinnovare il gruppo e ridurre il monte ingaggi.​

Tra gli acquisti principali figurano Koopmeiners dall’Atalanta per 52 milioni di euro, Douglas Luiz dall’Aston Villa e Nico González dalla Fiorentina per 33 milioni. Sono arrivati anche Thuram dal Nizza, Conceição in prestito dal Porto, Kalulu dal Milan e Di Gregorio dal Monza. In inverno, la Juventus ha aggiunto Randal Kolo Muani e Lloyd Kelly, quest’ultimo in prestito con obbligo di riscatto dal Newcastle.​

Sul fronte delle cessioni, la Juventus ha venduto diversi giocatori, tra cui Matías Soulé alla Roma per 25,6 milioni di euro, Moise Kean alla Fiorentina per 13 milioni, e Filip Kostić al Fenerbahçe Altri addii significativi includono quelli di Alex Sandro, Adrien Rabiot e Wojciech Szczęsny, tutti a fine contratto.

Queste mosse di mercato riflettono la volontà della Juventus di avviare un nuovo ciclo, puntando su giocatori giovani e di talento per tornare a competere ai massimi livelli in Italia e in Europa.

Cessioni a fine stagione

​Al termine della stagione diversi giocatori della Juventus potrebbero lasciare il club. Tra questi, Dusan Vlahovic è in cima alla lista: con il contratto in scadenza nel 2026 e senza intenzione di rinnovarlo, la Juventus potrebbe cederlo per evitare una partenza a parametro zero. Weston McKennie, anch’egli con contratto in scadenza, potrebbe essere ceduto per evitare una partenza a zero, nonostante il suo contributo positivo in stagione. I

In difesa, Gleison Bremer è un punto inamovibile, ma un’offerta di oltre 70 milioni potrebbe cambiare le carte in tavola. Da valutare le posizioni dei giocatori in prestito come Conceiçao e Kolo Muani che probabilmente faranno rientro alla base. Sembrava in procinto anche la cessione di Milik, ma è ufficiale il rinnovo del suo contratto fino al 2027.

Federico Gatti (LaPresse) Goalsicilia

Gatti ha incontrato il ds del Napoli

​Federico Gatti ha recentemente ricevuto un riconoscimento a Coverciano per il suo rendimento con la Juventus. Durante l’evento, ha incontrato Giovanni Manna, attuale direttore sportivo del Napoli ed ex dirigente bianconero. I due avrebbero potuto discutere del futuro del difensore. Gatti è molto apprezzato da Manna, che lo conosce dai tempi del Frosinone, e da Antonio Conte, che lo considera ideale per rinforzare la difesa azzurra. ​

Nonostante l’interesse del Napoli, un trasferimento appare complesso. Gatti è un titolare fisso nella Juventus, con un contratto valido fino al 2028, e il club non sembra intenzionato a cederlo. Pertanto, pur essendo stimato da Conte, è improbabile che Gatti lasci la Juventus nel prossimo futuro.