Celli: “Adesso sto bene e voglio ripagare la fiducia del Catania. I playoff? Sono già cominciati”

22


CATANIA – Cuore, sacrificio e la consapevolezza che il momento decisivo è arrivato. Alessandro Celli, difensore del Catania, racconta ai microfoni de La Sicilia la sua rinascita e la voglia di essere protagonista nella fase più importante della stagione:

“Quell’abbraccio con Jimenez dopo l’assist? È stato bellissimo. Una gioia immensa, perché ho aiutato un compagno e la squadra, in un campo difficile come quello di Cava de’ Tirreni. Era una partita complicata e il vantaggio è arrivato al momento giusto. Una vittoria di gruppo, meritata.”

Reduce da qualche acciacco che ne ha condizionato la stagione, Celli sente di aver ritrovato la condizione fisica e la fiducia giusta:

“Durante il campionato ho avuto dei problemi fisici che non mi hanno permesso di esprimermi al meglio. Ora mi sento finalmente bene, ho sempre lavorato per farmi trovare pronto e penso che i risultati di questo impegno si stiano vedendo. Ho più confidenza, soprattutto quando gioco nel terzetto difensivo: lì ho spazio per partire in progressione, e mi sento più nel mio elemento.”

Il focus però è tutto proiettato ai playoff, che per il Catania sono già cominciati idealmente:

“Il mister ci ha fatto capire fin dalla scorsa settimana che i playoff sono iniziati. Dobbiamo affrontare ogni partita con massima attenzione. Anche la sfida contro il Potenza sarà trattata come una gara da dentro o fuori. Vincere ci darebbe un vantaggio enorme per affrontare al meglio la post-season.”

Infine, non può mancare un pensiero per la piazza e i tifosi, che per Celli rappresentano qualcosa di unico:

“Catania è una città importante, ma soprattutto ha una tifoseria straordinaria. Il calore che ci danno allo stadio lo senti in campo, ti trascina. È da Serie A. In un momento così delicato, avere questo tipo di spinta può davvero fare la differenza.”