CATANIA – Conferenza stampa in casa rossazzurra con il direttore generale Francesco Zarbano che ha fatto il punto sul momento del Catania, soffermandosi su mercato, bilanci e obiettivi.
«Quando ci siamo visti ad inizio stagione – ha dichiarato Zarbano – avevamo detto di ripartire dal lavoro fatto negli ultimi mesi. Non ci sono stati stravolgimenti, solo un nuovo metodo di lavoro con ruoli e responsabilità chiari. Il miglior acquisto di quest’anno è il gruppo: uomini prima che calciatori. Con il campione puoi vincere una partita, ma è il gruppo che ti porta al risultato finale».
Il dirigente ha parlato anche delle operazioni estive: «Siamo stati bravi a fare le uscite, che sono sempre le più difficili, così abbiamo potuto ricostruire con razionalità. Pastore ha svolto un ottimo lavoro, seguendo le linee della società e in piena sintonia con l’allenatore. Si può fare meglio, ma siamo contenti della rosa costruita».
Sulle prospettive stagionali, Zarbano frena gli entusiasmi: «Siamo contenti dell’avvio, ma la strada è ancora lunga. Servirà intensità e rispetto per ogni avversario. L’obiettivo è chiaro: vogliamo uscire dalla Serie C e per farlo dobbiamo sbagliare il meno possibile. Alimentiamo entusiasmo, ma con consapevolezza».
Spazio anche ai temi societari: «Il bilancio 2024/25 è in perdita, ma le perdite sono state ripianate dall’azionista con grandi sforzi. Grazie a un abbattimento del monte ingaggi abbiamo risparmiato almeno due milioni di euro. La sostenibilità piena arriverà in categorie superiori. Stiamo lavorando anche sui rinnovi dei contratti in scadenza».
Capitolo impianti: «Il 16 ottobre è fissata l’asta per Torre del Grifo, la cauzione è stata versata. Se entreremo in possesso della struttura, daremo priorità alla prima squadra. Anche sul logo siamo in attesa della risposta della Curatela. A Nesima stiamo facendo manutenzione per aprire al pubblico e supportare il settore giovanile».
Infine sugli sponsor: «Qui c’è una risposta importante, superiore alla media della categoria. Il contratto con la ‘Funivia dell’Etna’ scade a dicembre, spero di proseguire ma in caso cercheremo alternative. Ringrazio tutti gli sponsor e i tifosi: il loro entusiasmo è fondamentale».
Zarbano ha chiuso ribadendo il concetto di squadra: «Qua non ci sono ‘one man show’. Si lavora in team, con il vicepresidente e AD Vincenzo Grella che è sempre presente e preparato. I giocatori li ha presi il Catania, se fanno bene o male è merito o colpa del Catania. Noi dobbiamo solo pensare a fare il meglio per riportare questa piazza dove merita».