Serie C

Catania-Salernitana, sfida tra grandi: Toscano carica i suoi, «meno spazi agli attaccanti»

Mimmo Toscano (Pagina ufficiale Catania) www.goalsicilia.it

CATANIA – Non è ancora la partita che decide una stagione, ma è certamente quella che può dare un senso al campionato. Come scrive oggi il Giornale di Sicilia, Catania-Salernitana è una sfida tra grandi, uno scontro diretto che offrirà indicazioni sulla vera forza delle due squadre e sulla leadership del torneo.

Il Catania arriva all’appuntamento in ottime condizioni, forte di due vittorie consecutive, un organico quasi al completo e il recupero in extremis di Cicerelli. L’unico dubbio per l’allenatore Toscano, sottolinea il Giornale di Sicilia, riguarda Lunetta, già autore di sei gol stagionali, che pur non essendo un bomber di ruolo si sta rivelando l’uomo decisivo del momento.

Toscano: «Tenere la Salernitana lontana dall’area»

Dal punto di vista tattico, Toscano ha le idee chiare:

«Per quello che ha dimostrato la Salernitana, più la tieni lontana dall’area di rigore e meno opportunità le dai, e meglio è. Bisogna stare stretti, coprire la palla per evitare che arrivino gli uomini pericolosi in area e giocare di mestiere sugli attaccanti avversari: così si concede meno»,

ha spiegato il tecnico rossazzurro al Giornale di Sicilia, smorzando poi l’enfasi della vigilia definendo la gara «importante come le altre».

Lo stadio si prepara al tutto esaurito

Ben diversa la percezione dei tifosi: secondo quanto riporta ancora il Giornale di Sicilia, il Massimino sarà completamente pieno, con il settore ospiti destinato ai sostenitori etnei vista l’assenza dei campani. L’attesa è alta, anche sul piano emotivo: il ds Faggiano, ex molto stimato, riceverà applausi, mentre il centravanti Inglese, partito in silenzio nonostante fosse diventato un beniamino, potrebbe essere accolto con meno entusiasmo.

Probabile formazione

Toscano dovrebbe confermare il 3-4-2-1 che ha dato equilibrio e risultati nelle ultime uscite.
Catania (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Casasola, Di Tacchio, Aloi, Donnarumma; D’Ausilio, Lunetta; Forte.

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Redazione